J’accuse del sindaco Bini "L’ultimo sollecito al Genio civile spedito venti giorni fa"

Il primo cittadino di Castelnovo: "Da 4 anni chiediamo la manutenzione del Rio Spirola. Ci è stato risposto che non ci sono risorse: ora invece arriveranno in somma urgenza". E il collega di Villa, Sassi: "Troppa burocrazia" .

J’accuse del sindaco Bini  "L’ultimo sollecito  al Genio civile  spedito venti giorni fa"

J’accuse del sindaco Bini "L’ultimo sollecito al Genio civile spedito venti giorni fa"

Il Comune di Castelnovo aveva già da tempo richiesto la pulizia del Rio Spirola. Gli amministratori chiedono opere di manutenzione. "Sono 4 anni – sottolinea il sindaco Enrico Bini – che sollecitiamo il Genio Civile. L’ultima lettera è di 20 giorni fa proprio sulle condizioni del Rio Spirola. Ci era stato risposto che c’era un problema di risorse. Risorse che ora arriveranno invece per interventi in somma urgenza. Purtroppo è un problema atavico del nostro Paese: non si investe in manutenzione salvo poi dover intervenire quando si verificano eventi meteo di straordinaria intensità come quello di mercoledì che non sono più così rari". Il primo cittadino esprime gratitudine a tutte le squadre arrivate a Gatta: Protezione civile, carabinieri, polizia locale dell’Unione, vigili del fuoco, Croce verde. Bini ringrazia anche tutti i residenti che si sono "subito uniti a noi per arginare l’emergenza e poi per iniziare a ripristinare i luoghi". L’assessore ai lavori pubblici Giorgio Severi ieri ha confermato che a Gatta la situazione è lentamente tornata verso la normalità: "Abbiamo già inviato in Regione una ricognizione dei danni. Ricordo, oltre a Gatta, i problemi emersi a Felina dove non ci sono strade chiuse ma grossi smottamenti".

Il Secchia mercoledì ha mantenuto la portata d’acqua entro limiti di sicurezza, ma la situazione resta sotto stretta osservazione. Il sindaco di Villa, Elio Ivo Sassi, dopo alcuni sopralluoghi insieme al vicesindaco Dante Rabacchi e a Bini, ha spiegato che in alcuni punti "il Secchia ‘batte’ verso la pista Gatta-Pianello: ci sarebbe da fare manutenzione anche qui perché c’è troppa vegetazione e ci sono grosse isole di ghiaia. Siamo perfettamente consapevoli che sui corsi d’acqua si deve sempre intervenire a ragion veduta, ma c’è una burocrazia eccessiva e lenta. Per tanti anni qui la manutenzione ha garantito alle comunità di risiedere nelle borgate in sicurezza: dobbiamo essere messi di nuovo in grado di eseguirla altrimenti ci troveremo ogni volta a dover rifare la pista". Intanto in Regione una risoluzione di Pd, Lista Bonaccini ed ER Coraggiosa (a firma di Andrea Costa, Roberta Mori, Stefania Bondavalli, Federico Alessandro Amico, Ottavia Soncini) sollecita interventi per la messa in sicurezza dell’Appennino.

Matteo Barca