La nuova Galilei è realtà: c’è anche la sorpresa

La ristrutturazione della scuola media è finita, sabato la presentazione. La Landi Renzo ha regalato un innovativo laboratorio Steam

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di Francesca Chilloni

Landi Renzo spa ha donato all’istituto comprensivo Dossetti un innovativo laboratorio Steam per la scuola media, che sarà presentato alle famiglie e ai cittadini sabato mattina con una celebrazione che prevede anche l’inaugurazione dell’ala ri ristrutturata dell’istituto Galilei. Si tratta di un laboratorio "Steam" (acronimo di scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica), dove grazie a computer e programmi appositi si potranno affrontare e costruire competenze oggi fondamentali sia a livello teorico che pratico nella prospettiva di avvicinamento al mondo del lavoro. Le opere alla Galilei, suddivise in due stralci, hanno avuto un costo complessivo di circa 2 milioni e 100mila euro. Spiega la sindaca Francesca Bedogni: "Da anni ormai le nostre scuole sono oggetto di interventi consistenti di riqualificazione e ampliamento. Cantieri che hanno richiesto anche sacrifici ai ragazzi e agli insegnanti. Per questo chiudere uno tra i più importanti è una festa per tutti. Il laboratorio Steam, all’avanguardia, trasformerà il modo di fare scuola". Il taglio del nastro sarà affidato a Federico Landi, alla presenza dell’onorevole Andrea Rossi e del presidente della Commissione regionale Par, Federico Amico, cavriaghese. È previsto per le ore 9, mentre alle 10.30 in Municipio si terrà un consiglio comunale aperto durante il quale sarà presentato e firmato il Pec: Patto educativo di comunità, un manifesto che sintetizza e sancisce pubblicamente gli impegni principali della comunità verso i giovanissimi e vari progetti concreti (realizzabili) sul tema del disagio giovanile dopo la pandemia. Il Patto vede insieme l’amministrazione comunale, l’Ic Dossetti diretto dalla preside Lorena Mussini, le tante anime dell’associazionismo e il mondo produttivo locale. L’aula Steam è proprio uno dei primi tangibili risultati di questa collaborazione e co-progettazione. Il Patto a sua volta è l’esito finale di "Dad Generation", un progetto finanziato dalla Regione con 15mila euro e ne sono stati partner il Centro studio e lavoro Cremeria, il "Tavolo Educare", l’Asp Sartori, la Consulta dello Sport, il gruppo scout Cngei cavriaghese, il circolo Arci "Kessel", l’associazione culturale "Archè familiare".