La promessa sposa si ribella alle nozze combinate in Pakistan

Il caso nel Reggiano, la giovane trasferita in una struttura protetta, denunciati i genitori

La ragazza si è ribellata alla nozze combinate

La ragazza si è ribellata alla nozze combinate

Novellara (Reggio Emilia), 21 gennaio 2021 – Si è opposta a un matrimonio combinato, che per volere dei familiari, l’avrebbe vista in sposa a un cugino. Prima di partire per il Pakistan, dove il 22 dicembre era fissata la data delle nozze, una ragazza si è rivolta ai servizi sociali del Comune di residenza, facendo mobilitare anche i carabinieri di Novellara, raccontando la sua vicenda e chiedendo un intervento per evitare quella situazione a lei non gradita. Un coraggio che è stato premiato dalla giustizia italiana, con i carabinieri che hanno avviato accertamenti e coinvolto l’autorità giudiziaria, che ha trasferito la giovane, diventata maggiorenne poche settimane fa, in una struttura protetta, mentre i genitori, due pakistani di 43 e 46 anni, sono stati denunciati per concorso in costrizione o induzione al matrimonio della loro figlia.

I due coniugi avevano acquistato un biglietto aereo per il Pakistan, per il giorno 17 novembre, in quanto il 22 dicembre era stato fissato il matrimonio combinato tra lei e un suo cugino sebbene la ragazza fosse contraria al matrimonio combinato e alla partenza per il Pakistan. Ora la ragazza, che nel frattempo ha raggiunto la maggiore età, è stata allontanata dalla casa familiare e collocata in una struttura protetta mentre i due genitori dovranno rispondere del loro comportamento davanti all’autorità giudiziaria.