La ribellione dell’imitatore, la sfida di Leonardo Fiaschi in un conflitto di storie

A Casalgrande ’Mai stato io’ del comico collaboratore di ’Striscia la notizia’

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Stasera alle 21 al teatro di Casalgrande va in scena "Mai stato io" di Leonardo Fiaschi (foto). Si tratta del racconto della doppia identità professionale del protagonista, che si modifica, si resetta e si evolve, seguendo percorsi e intuizioni brillanti quanto innovativi.

Viene messo in scena lo sdoppiamento della personalità di un artista che, se inizialmente vive di rendita grazie alle proprie imitazioni, azzeccate ma ormai sfruttatissime, si ribella a sé stesso con coraggio e una buona dose di follia.

Smette così di essere un distributore automatico a gettone di voci e ovvietà, per sperimentare inediti linguaggi narrativi più coinvolgenti e spiazzanti, con un esilarante conflitto di storie, protagonisti e suoni, interpretati a suo modo.

Fiaschi è una figura artistica capace di modificarsi nelle tinte e nelle sfumature con grande rapidità.

Un talento che, come narrano le biografie dei migliori intrattenitori, si intuisce già ai tempi della scuola, grazie alle perfette imitazioni di professori e compagni.

Collabora con Striscia la Notizia (suoi i deep-fake di Andrea Pirlo, Massimiliano Allegri, Antonio Conte, Morgan, Amadeus e Roberto Benigni) ed è spesso ospite nei programmi tv delle reti Rai e Mediaset.

Di recente ha entusiasmato il pubblico televisivo con il suo intervento nella trasmissione "Lui è peggio di me" condotta da Giorgio Panariello e Marco Giallini.

La regia è di un noto talento comico, spesso protagonista delle puntate di Zelig con il suo personaggio inconfondibile con l’occhio nero, Paolo Migone.

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