"Contrordine, compagni", scriverebbe probabilmente Giovannino Guareschi, con la sua ironia, di fronte alla vicenda della viabilità nei pressi di piazza della Repubblica in centro a Guastalla, in occasione del mercato ambulante del mercoledì e sabato mattina. Nelle scorse settimane aveva fatto molto discutere (e protestare) la chiusura temporanea della strada adiacente la piazza, destinata ai soli mezzi postali per operazioni di carico e scarico. Commercianti e diversi cittadini avevano protestato per questa scelta. E altri avevano sottolineato una presunta carenza nella segnaletica, ritenuta non adeguatamente chiara e visibile. Qualcuno ha pure contestato le sanzioni per il divieto di sosta temporaneo. E che le proteste avessero almeno un minimo di fondamento, lo dimostra il fatto che il cartello del divieto di sosta è stato spostato in una posizione ritenuta più visibile. Ma alcuni giorni dopo lo stesso segnale è stato coperto con un sacco nero, con l’avviso di una segnaletica in fase di modifica. "Probabilmente ci si è accorti che c’è qualcosa di sbagliato", hanno commentato commercianti, residenti e cittadini frequentatori dell’area del mercato il mercoledì e sabato mattina, considerati questi continui cambiamenti nella segnaletica e nella gestione della viabilità. C’è anche chi si è accorto come i ferrei controlli, con relative multe, eseguiti dalla polizia locale quando il nuovo provvedimento è entrato in vigore, sarebbero stati più blandi nelle ultimissime settimane. Ora si attende che la situazione della viabilità venga definita.
Antonio Lecci