L’imprenditoria femminile continua a crescere in provincia La maggior parte nel commercio

Al 30 settembre erano 10.256 le unità registrate con un incremento dello 0,3%

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Anche nel terzo trimestre 2022 è proseguito il trend di crescita delle imprese femminili iscritte al Registro Imprese nella provincia di Reggio Emilia. Le elaborazioni dell’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio sui dati Infocamere attestano, infatti, che le imprese capitanate da donne, al 30 settembre 2022, sono arrivate a 10.256 unità, 35 in più rispetto al 30 giugno scorso, corrispondente ad un incremento dello 0,3%. Il confronto annuale evidenzia inoltre la presenza di 121 imprese in più rispetto al settembre 2021, corrispondente ad una variazione dell’1,2%, mentre rimane stabile al 18,6 % la quota di imprese femminili sul totale delle imprese della provincia.

La suddivisione per settori è rimasta sostanzialmente invariata rispetto agli anni precedenti. La maggioranza delle imprese femminili reggiane continua ad operare nel commercio che, da solo, vede una quota del 24,1% sul totale delle aziende guidate da donne; in quest’ambito, infatti, si concentrano 2.472 imprese femminili, con una prevalenza di quelle attive nel commercio al dettaglio (1.695 unità). La graduatoria assegna il secondo posto al comparto dei servizi alle imprese con 1.934 aziende femminili, la maggioranza delle quali è presente nel comparto immobiliare (686 imprese), seguita dalle 163 che svolgono attività ausiliarie dei servizi finanziari, dalle 193 impegnate in attività di supporto per le funzioni d’ufficio, e dalle 151 che sviluppano altre attività professionali scientifiche e tecniche. Sebbene il comparto dei servizi alla persona giunga terzo nella classifica della presenza femminile nell’imprenditoria reggiana con 1.468 aziende, è proprio qui che la componente femminile risulta determinante, con una quota del 43,6% sul totale delle aziende attive nel settore.