Ombra mafia, il sindaco di Brescello si è dimesso. Guarda il video

Marcello Coffrini: “Non ho nessuna responsabilità di tipo penale”

Marcello Coffrini (foto Artioli)

Marcello Coffrini (foto Artioli)

Brescello (Reggio Emilia), 30 gennaio 2016 - «Non ho timori, le mie dimissioni sono tutto tranne una fuga. Non ho nessuna responsabilità di tipo penale. Non sono mai stato indagato né sentito dalle Procure. Troppo spesso questo viene dimenticato». GUARDA IL VIDEO

Lo ha detto stamani Marcello Coffrini annunciando di avere dato le dimissioni da sindaco di Brescello (a capo di una lista civica sostenuta dal Pd), paese che attende la decisione del Ministero degli Interni sul possibile scioglimento per mafia.

«Sono subissato dalle richieste di non dimettermi», ha aggiunto Coffrini, che ha spiegato il suo passo indietro con la difficoltà a reggere la situazione anche dal punto di vista psicologico, dopo la sfiducia del Pd provinciale. «Io non ne posso più - ha spiegato Coffrini - voglio riconquistare la mia vita come persona e difenderò la mia famiglia in ogni sede».

«Continuerò a impegnarmi per il paese - ha concluso Coffrini - ma lo farò in modo diverso». Intanto iniziano a circolare le prime indiscrezioni sulla Commissione di Accesso che ha studiato le carte del comune per valutare il rischio di condizionamento mafioso dell’amministrazione brescellese. La commissione, secondo quanto rivelato da Telereggio, avrebbe segnalato dieci operazioni urbanistiche per cui non emergerebbero ipotesi di reato ma «dubbi sulla legittimità o l’opportunità».