I carabinieri della stazione forestale di Castelnovo Monti hanno sanzionato due pensionati reggiani, per una somma complessiva di 600 euro, per non aver provveduto al benessere degli animali in loro possesso e per non aver assicurato adeguata pulizia ai loro spazi di dimora, come invece previsto dalla legge. I controlli sono stati eseguiti su segnalazione dell’Enpa, dopo che alcuni cittadini avevano a loro volta segnalato la sospetta irregolarità.
I militari del nucleo forestale appenninico hanno avviato accertamenti sul presunto maltrattamento. Il controllo si è svolto anche alla presenza di un medico veterinario. L’accertamento ha confermato la presenza di due cani meticci di taglia medio-grande, di proprietà dei due pensionati, che si trovavano custoditi in una piccola costruzione in muratura di circa sei metri quadrati, dotati di box. Uno spazio comunque angusto, oltretutto caratterizzato dalla pavimentazione lurida, che non era stata pulita da diversi giorni, con i due animali costretti a vivere in una situazione precaria dal punto di vista igienico sanitario. Inoltre, le condizioni dei due cani non erano affatto ideali, apparentemente debilitati. Segno di carenza delle cure e dell’assistenza che invece avrebbero dovuto ricevere per il loro benessere, come previsto dalla legge. Per questo, al termine delle verifiche generali sugli ambienti usati per la loro dimore, i due animali sono stati sequestrati dai militari della stazione forestale di Castelnovo Monti e affidati a un rifugio per animali, a disposizione del servizio veterinario dell’Azienda Usl per le ulteriori verifiche di competenza.