Casina, marito violento allontanato dalla moglie

La decisione del giudice: l'uomo deve stare ad almeno mille metri dalla donna, dopo le ripetute aggressioni, minacce e offese

Ennesimo caso di violenza

Ennesimo caso di violenza

Casina (Reggio Emilia), 10 gennaio 2019 – Forse l’abuso di alcolici dell’uomo avrebbe favorito la crisi matrimoniale in una coppia, con il marito diventato un vero e proprio incubo per la donna, vittima di atti persecutori che hanno portato prima alla denuncia dell’uomo alla magistratura da parte dei carabinieri di Casina, paese dell’Appennino Reggiano, e poi alla decisione del giudice del tribunale di Reggio di emettere la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa famigliare, con divieto di avvicinamento alla abitazione e a qualunque luogo frequentato dalla moglie, dalla quale un 36enne deve restare ad almeno mille metri di distanza.

Vietato pure ogni tipo di comunicazione, perfino con messaggi e telefonate. I problemi si erano ingigantiti a ottobre, dopo la fine della convivenza della coppia. L'uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia, con reiterate manifestazioni di aggressività fisica e psicologica, umiliazioni, offese e minacce. In un caso era arrivato pure a colpire l’autovettura della donna, dove lei si era rifugiata, minacciando di lanciare una tegola sul parabrezza per impedire la fuga. In un’altra occasione avrebbe usato la propria auto per abbattere la recinzione dell’abitazione familiare ed entrare in casa, dove la donna si era barricata in preda al terrore.