Maxi esercitazione con 500 persone

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Tutto è pronto per la maxi-esercitazione ‘Tresinaro 2022’. Tra domani e domenica saranno impegnate oltre 500 persone tra cui 430 volontari di Protezione civile. Diversi gli scenari previsti per verificare l’efficacia della complessa macchina dei soccorsi che coinvolgerà pure uomini, donne e mezzi di vigili del fuoco, carabinieri, Croce Rossa, 118, polizie locali e provinciale, AiPo e Consorzio di Bonifica. Quello principale è il rischio idraulico conseguente a una piena del Tresinaro con una portata al colmo a Ca’ de’ Caroli pari a 280 metri cubi al secondo compromettendo l’allagamento di 7 chilometri e mezzi di territorio comprendenti 779 edifici residenziali e 65 industriali tra Arceto, Corticella, Rubiera e aree limitate di Scandiano e Casalgrande dove si concentreranno diverse esercitazioni. A Corticella il Comune di Reggio ha vietato l’accesso di veicoli e pedoni in via del Torrente (dall’intersezione con via Madonna di Corticella fino a quella con via Aicardi) e in via Madonna di Corticella tra via Monzani e la stessa via del Torrente. Previste simulazioni di ricerca dispersi con unità cinofile al Parco dei Popoli di Castellarano, addestramento con motoseghe in via Faggiano a Viano, simulazione di un rilevamento e controllo frana a Baiso sul fronte di Ca’ dell’Esposto. Al Centro Fiere di Scandiano sarà operativa l’area di ammassamento soccorritori e mezzi in cui si insedierà la colonna mobile di Protezione civile. Sabato saranno coinvolte con prove di evacuazione le scuole di Scandiano e del distretto.

Matteo Barca