FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

"Maxischermo e proiettore, diteci dove sono"

Alternativa civica alza la voce e attacca: "Sono stati spesi 60mila euro, la maggioranza Pd si degni di dare una spiegazione"

"Maxischermo e proiettore, diteci dove sono"

"Maxischermo e proiettore, diteci dove sono"

Maxischermo e proiettore: una spesa da 60mila euro nel 2015-16, mai usati. E ora dove sono finiti? Se lo chiedono dalla lista Alternativa Civica, affondando indirettamente una stoccata a Marcello Moretti, allora sindaco e ora ricandidato con ’Sant’Ilario Futura’. Una delle tante anomalie relative al Cinema Forum, chiuso nel 2012 e la cui sistemazione da allora è inserita in tutti i programmi elettorali, anche quelli che vengono diffusi in questo periodo. "La campagna elettorale per le elezioni comunali procede e ci si scorda sempre dei fatti accaduti recentemente: per rinfrescare la memoria ai cittadini poniamo alcune domande", dicono Alberto Iotti e Luca Paterlini, candidati a sindaco e vicesindaco da Alternativa. "Recentemente la maggioranza Pd ha rivendicato di gestire in modo oculato il bilancio del Comune – sottolineano –. Approfittiamo di questa sbandierata competenza per chiedere un chiarimento su due voci storiche ma sempre attuali, visto che non sono mai state spiegate e giustificate. Nel giugno 2015 la giunta del sindaco Marcello Moretti ha deciso di acquistare un nuovo proiettore digitale in previsione della riapertura, che naturalmente non è mai avvenuta. Costo 45.746 euro. Cosa ce ne faremo in un lontano futuro? Perché acquistare un proiettore quando non c’era nemmeno un progetto di ristrutturazione del cinema? Anche questi soldi pubblici vanno aggiunti ai 223mila sprecati lo scorso anno su una struttura nella quale, ora, la maggioranza Pd vuole spostare la biblioteca comunale". In quell’occasione si perse un finanziamento regionale per il restauro. Nel dicembre 2016, aggiungono da Alternativa, ancora la giunta Moretti decide di installare in piazza della Repubblica un maxischermo per la comunicazione ai cittadini delle iniziative promosse dal Comune. Si procede all’acquisto dello strumento dalla ditta MacroPix di Milano, per un costo complessivo di 14mila euro. A questo punto, i candidati pongono una raffica di domande alla attuale maggioranza e alle precedenti: "Dal 2016 a oggi, qualche cittadino ha avuto la fortuna di vedere questo maxischermo? Si può essere d’accordo o meno sulla utilità, ma perché è stato acquistato e non installato? Dove si trova ora? Si pensa di usarlo o di lasciarlo a marcire in qualche magazzino? La maggioranza Pd si degna di dare una spiegazione rispetto ai casi che abbiamo illustrato? Oppure considera una cosa da nulla sprecare 60mila euro? Restiamo in attesa di una gentile risposta". Nel 2023 le opere di riqualificazione del Forum erano iniziate appena quando a fine maggio si scoprì che era necessaria la messa a norma antisismica, che aveva fatto salire i costi da 600mila a 1,2 milioni di euro. I lavori vennero bloccati, la giunta fece il recesso dell’appalto e perse il finanziamento regionale.