Milan, bus vandalizzati "Ora paghino le società"

Gli ultrà in festa sono anche saliti sui tetti delle navette Seta accendendo dei fuochi. Brescia: "Basta, faremo un esposto"

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Decine di tifosi-vandali del Milan hanno danneggiato le carrozzerie, rotto gli impianti di sicurezza e bruciacchiato le tappezzerie di tre-quattro bus-navetta di Seta su cui si trovavano.

In particolare, durante il trasferimento in tangenziale, questi gruppi di scalmanati – allo scopo di festeggiare la vittoria – hanno divelto le botole di accesso al tetto (volate via, con rischio per i mezzi che seguivano) per poter accedere alla sommità dei mezzi e accendere fumogeni e fuochi pirotecnici, poi gettati anche di sotto, all’interno degli stessi mezzi.

I danni sono molto ingenti. Per fortuna, e grazie al sangue freddo dei conducenti, nessuno è rimasto ferito: basti pensare a quello che sarebbe potuto accadere se fosse divampato un incendio all’interno di una delle navette già vandalizzata nei sistemi di aperturachiusura porte.

E’ stato questo, va detto, l’unico guaio di una serata di festa. Il servizio d’ordine pubblico, che ha funzionato egregiamente, non può prevedere un poliziotto francobollato ad ogni tifoso.

E adesso? Chi paga?

Alberto Brescia, ex sindacalista di Seta e punto di riferimento per tanti colleghi, ha un diavolo per capello. "Faremo un esposto alla Procura della Repubblica perché si individuino le responsabilità", tuona.

"Chi pagherà? Pagheremo io, tu e tutti gli altri contribuenti. Non è giusto e non è sopportabile che a fine anno un’azienda, per continuare ad assicurare un servizio di trasporto pubblico efficiente, debba mettere a bilancio decine di migliaia di euro per riparare i danni causati dai vandali, compresi quelli che rovinano una bella festa come quella di ieri, in uno degli stadi più belli e sicuri del Paese".

La soluzione ci sarebbe: chi rompe paga. "Il Sassuolo, in quanto società proprietaria dello stadio, e il Milan, in primo luogo chiedano scusa alla città, perché gli autobus sono dei cittadini, e chiedano scusa al Comune e a Seta. Dovrebbero essere le società del Milan e del Sassuolo a farsi carico dei danni. Perché deve pagare il cittadino? Faremo un esposto. Vogliamo le scuse e il pagamento dei danni. E se mettere e a disposizione dei tifosi le navette deve causare queste conseguenze dico basta. Se c’è fiato per tifare novanta minuti, allora c’è fiato anche per camminare".

a.fio.