
Monastir batte Vianese 2-0 con un rigore dubbio, eliminando i reggiani dalla corsa per la Serie D.
MONASTIR
2
VIANESE
0
MONASTIR: Daga, Pinna, Zurbriggen, Madero, Porru, Feola, Frau, Naguel (82’ Cocco), Sanna (82’ Nurchi), Sarritzu (94’ Arizu), Santoro. A disp.: Stevanato, Corda, Manca, Riep, Arangino, Suazo. All.: Angheleddu.
VIANESE: Della Corte, Palmiero, Silvestro, Bernabei, Martini, Contipelli, Carrer, Vaccari, Bertetti, Malivojevic, Falanelli (84’ Bandaogo). A disp.: Di Fabrizio, Zinani, Mammi, Pezzani, Mininno, Caselli, Sighinolfi, Rizzuto.
Arbitro: Fermo di Torre Annunziata (Cafisi di Nocera Inferiore – Adinolfi di Salerno; 4° uomo Bianchi di Prato)
Reti: 21’ Pinna; 93’ (rig.) Cocco.
Note: caldo africano; spettatori 1.000 circa; rec. 3’+7’. Espulso al 60’ Rizzuto direttamente dalla panchina. Ammoniti: Contipelli, Naguel, Zurbriggen e mister Angheleddu.
di Federico Prati
Un rigore molto generoso, ai confini dell’invenzione, manda in fumo il sogno Serie D della Vianese. Che, dopo l’hurrà per 2-1 al Mirabello, avrebbe meritato quanto meno di approdare ai supplementari sul parziale di 1-0 a favore dei sardi del Monastir. Proprio pochi istanti prima dell’episodio-chiave la formazione di mister Sarnelli aveva sfiorato il gol con Bertetti per il pari che avrebbe sancito la supremazia nella doppia finale degli spareggi nazionali di Eccellenza. Tanto rammarico nel club reggiano che proveniva da una serie utile di 20 gare (ultimo ko lo scorso 5 gennaio), sicuramente non premiato dagli episodi come al 44’ quando il discusso signor Fermo non accordava un penalty a Bertetti e nella ripresa cacciava direttamente dalla panchina il fantasista Rizzuto, uno degli assi che mister Sarnelli avrebbe potuto giocarsi in un finale incandescente.
Partenza con predominio dei biancorossi sospinti dal fattore campo sintetico di ridotte dimensioni e con un fondo pieno di sabbia che si alzava ad ogni gesto tecnico; al 17’ Naguel concludeva out di esterno destro, quindi lo stacco di testa di Frau terminava a lato. Il capitano sardo Pinna si guadagna una punizione centrale proprio al limite dell’area: il suo destro scavalca la barriera e s’infila quasi al sette, regalando il vantaggio ai padroni di casa con contesa di nuovo in parità. Poco prima del riposo la Vianese si rende pericolosa con un contropiede micidiale di Malivojevic, abile a servire Falanelli con conclusione alta, infine il contatto in area ai danni di Bertetti non sanzionato dal direttore di gara fra lo stupore generale. Nella ripresa parte meglio la Vianese che si costruisce una doppia chance col mediano Vaccari, murato entrambe le volte dal guardiano Daga. Sull’altro fronte percussione di Porru, ma è provvidenziale l’uscita di Della Corte a stoppargli lo shoot. Proprio alla mezz’ora spunto di Malivojevic con tiro-cross che attraversa tutta l’area di rigore senza che nessuno riesca ad agganciare, quindi proprio al 90’ il neo-entrato Bandaogo libera il bomber Bertetti che si fa respingere il destro da Daga. Incredibilmente sul capovolgimento, Santoro spinge da tergo Palmiero col difensore vianese che entra successivamente in contatto con l’attaccante: per l’arbitro è rigore, fra le protesti vianesi e l’ex Vicenza Cocco è glaciale nello spiazzare Della Corte facendo esplodere di gioia il pubblico isolano.