Monte Cusna, coppia si perde. Soccorsa a notte fonda

I due escursionisti modenesi avevano imboccato il sentiero sbagliato e non avevano l'equipaggiamento adatto alla montagna

Intervento notturno del soccorso alpino (foto d'archivio)

Intervento notturno del soccorso alpino (foto d'archivio)

Reggio Emilia, 17 agosto 2019 - Hanno sbagliato il sentiero in montagna, sul Monte Cusna, e sono stati soccorsi in quota: disavventura per un 29enne e una 30enne di Concordia sulla Secchia (Modena). I due, neofiti delle salite, sono partiti intorno alle 16 di ieri da Febbio Rescadore in direzione del Monte Cusna per fare un'escursione. Arrivati sul crinale, sono scesi fino al rifugio Battisti e li hanno chiesto informazioni su come ritornare a Febbio. Purtroppo hanno imboccato il sentiero sbagliato e si sono ritrovati su versante sud del Cusna: tentando di risalire, la ragazza è scivolata nell'affrontare il canalone molto ripido e con importanti salti di roccia.

A quel punto, intorno alle 21.15, la coppia ha deciso di chiamare i soccorsi. In campo sono entrate tre squadre del Soccorso Alpino: due operatori hanno utilizzato l'impianto di risalita, altri dieci sono partiti da Monteorsaro. Gli escursionisti sono stati raggiunti dai primi due operatori alle 23.15. Privi di abbigliamento adatto - in pantaloncini corti e senza torcia frontale - ai due sposi sono state fornite due giacche per la protezione termica e poi sono stati accompagnati poco sotto la cima del Cusna a quota 1100 metri dove erano già arrivate anche le altre due squadre. Di li è iniziata la discesa fino a Febbio, raggiunta alle 2.30.