Operaio vendeva in pausa pranzo mozzarelle in modo abusivo

Operaio vendeva in pausa pranzo  mozzarelle in modo abusivo

Operaio vendeva in pausa pranzo mozzarelle in modo abusivo

Di professione operaio, nella pausa pranzo del venerdì, giorno di mercato a Bagnolo, si recava nel paese della Bassa per vendere mozzarelle campane, probabilmente per arrotondare i guadagni. Ma la vendita si svolgeva in modo abusivo, non distante dai banchetti ambulanti, su un’auto privata. Alla polizia locale Terra di mezzo sono arrivate segnalazioni di cittadini che hanno avviato accertamenti.

L’uomo, residente a Novellara, è stato sottoposto a una serie di accertamenti a distanza. Poi un agente in borghese si è finto cliente e si è avvicinato per l’acquisto. Non appena avuta la merce in cambio del denaro, c’è stata la prova del commercio. Accertate le violazioni, sono stati redatti verbali di contestazione per sanzioni amministrative pari a 5.164 euro, con l’aggiunta del sequestro di 18 chili di mozzarelle, che erano nel baule dell’autovettura, in appositi contenitori, ma senza una piena garanzia della loro corretta conservazione.

Proprio a causa della carenza di garanzie sulla loro perfetta conservazione non è stato possibile devolvere in beneficenza gli alimenti sequestrati e le mozzarelle saranno destinate alla distruzione. Gli accertamenti della polizia locale sono stati avviati dalle segnalazioni di alcuni cittadini, comprensibilmente preoccupati dalla mancanza di tracciatura dei prodotti, oltretutto senza conservazione in adeguato ambiente refrigerato.

a.le.