Ordinanza alcolici Reggio Emilia 2022: dove e quando

I provvedimenti anti degrado in vigore fino al 31 ottobre in quattro zone della città. Si rischiano sanzioni da 300 euro

Alcol vietato in alcune zone di Reggio: le ordinanze del comune

Alcol vietato in alcune zone di Reggio: le ordinanze del comune

Reggio Emilia, 29 giugno 2022 - Al bando la vendita di alcol dalle ore 15 in alcuni quartieri di Reggio: le quattro ordinanze sindacali emesse ieri parlano chiaro. Un’azione puntuale quella da parte dell’Amministrazione, e che rimarrà in vigore fino al 31 ottobre per contrastare il degrado causato principalmente dalle persone in stato di ubriachezza che la sera bazzicano in certe zone: parliamo di via Roma-Teatri, Santa Croce, la stazione, via Fabio Filzi-parcheggio Zucchi e Santo Stefano.

L’obiettivo finale è favorire la convivenza civile oltre che l’uso decoroso degli spazi pubblici: il provvedimento non si riferisce ovviamente alle distese dei ristoranti e ai luoghi concessi per sagre e altre manifestazioni culturali. Al di fuori di questi, sarà invece vietato consumare bevande alcoliche di ogni gradazione e in qualsiasi contenitore per tutto il giorno (24 ore) e la vendita da asporto delle stesse dalle ore 15 alle ore 7 del giorno seguente.

La prima ordinanza riguarda dunque il quadrante di centro storico compreso fra il parco del Popolo e via Roma, inclusi piazza della Vittoria, piazza Martiri 7 Luglio, via Secchi, via Leopoldo Nobili, via Battaglione Toscano, via Sessi, via Lazzaro Spallanzani, via Filippo Re, via Nacchi, via Bellaria, via Ferrari Bonini, via Dante Alighieri, il parco Santa Maria e vicolo del Clemente.

Le stesse disposizioni, adottate con la seconda ordinanza, varranno per via Veneri, piazzale Europa e viale Ramazzini; la terza, invece, estende il divieto di consumo e vendita di alcol negli spazi pubblici di via Eritrea, via Ceva, via Alai, via monsignor Tondelli, viale IV Novembre, piazzale Marconi, via Turri, via Chiesi, via Vecchi, piazza Domenica Secchi, il parco delle Paulonie, via Sani, via Paradisi, via Ritorni e via Cagnoli.

Da ultimo, il quarto quadrante risulta essere quello compreso fra porta Santo Stefano, via Fabio Filzi, via Bolognesi, viale Trento Trieste, via Emilia Santo Stefano sino a piazza Gioberti, i controviali di viale Isonzo fino all’incrocio con viale Trento Trieste, i controviali di viale Timavo sino all’incrocio con via Guasco, via Davoli, via Monte Pasubio, via Nuova e il parcheggio Zucchi.

Per chiunque infranga le ordinanze, sarà prevista una sanzione amministrativa di 300 euro e, in caso di ripetuta inosservanza da parte dei gestori dei punti vendita, il questore potrà disporre una sospensione dell’attività commerciale fino a 15 giorni.