Parmigiano Reggiano: un semestre di successo, in Italia e all’estero

I dati delle vendite totali salgono a +2,4%, +1,6% le vendite internazionali

I dati economici del primo semestre 2022 del Consorzio Parmigiano Reggiano si chiudono con un incremento delle vendite totali pari al 2,4% e un aumento dei volumi anche nei mercati internazionali, che crescono dell’1,6%, a partire dalla Spagna che come mercato segna +14,7%. Non sono da meno poi gli Stati Uniti, primo mercato estero per la Dop Parmigiano Reggiano (+12,6%) e la Francia (+8,3%); il Giappone cresce del 79,6% e l’Australia del 57,9%. Rimanendo però nei ’prati di casa’ nazionale, c’è un 2% di positivo incremento, grazie soprattutto alla ripresa del canale della ristorazione e delle vendite dirette(+4%). (8.242 tonnellate contro 8.100).

In generale un ottimo risultato "che stimolerà le nostre aziende ad affrontare il secondo semestre con energia – commenta Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano – tenendo presente la situazione geopolitica internazionale instabile e le problematiche legate al caro energia e all’incremento dei costi delle materie prime che condizioneranno inevitabilmente anche il nostro comparto". "Nel prossimo futuro punteremo molto sui mercati internazionali – aggiunge –. Ci preoccupa la situazione economica italiana, e le difficoltà che dovranno affrontare le famiglie per l’aumento dei prezzi previsto nei prossimi mesi. Il nostro obiettivo è quello di garantire al consumatore un prezzo equo del nostro prodotto sul mercato, evitando fenomeni speculativi".