Preso con la cocaina in tasca. Giovane non si presenta in aula

Per il ventenne, fermato dai carabinieri con l’accusa di spaccio, il giudice ha disposto l’obbligo di firma.

Preso con la cocaina in tasca. Giovane non si presenta in aula

Preso con la cocaina in tasca. Giovane non si presenta in aula

Notando il suo atteggiamento sospetto, i carabinieri del nucleo radiomobile, hanno controllato un ragazzo di 20 anni che ha subito assunto un atteggiamento nervoso. I militari hanno approfondito i controlli e rinvenuto nella sua disponibilità due dosi di cocaina del peso totale di 1 grammo. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriore cocaina, materiale per il taglio, il confezionamento della droga e la somma in contanti di circa 1000 euro. Per questi motivi, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno arrestato un ventenne di origini albanese, Klediol Lazri. Il fatto è accaduto l’altra sera, intorno alle 21; durante lo svolgimento di un servizio i carabinieri hanno trovato due dosi nella tasca del giubbotto del giovane; a casa altre 22 dosi più (19 grammi) e circa 1000 euro in banconote di vario taglio. Il giovane era atteso ieri mattina in tribunale per la direttissima, ma non è comparso: i carabinieri si sono infatti presentati a casa sua - per lui erano stati disposti i domiciliari come misura precautelare - ma non lo hanno trovato. Per il 20enne il pm ha chiesto l‘obbligo di firma, mentre la difesa affidata all‘avvocato Domenico Noris Bucchi (ieri sostituito dall‘avvocato Luigi Scarcella) si è rimessa a giustizia. Il giudice Sarah Iusto ha deciso l‘obbligo di firma quotidiano, il legale ha chiesto un termine a difesa e la prosecuzione di direttissima è stata rinviata a maggio.

s.b - a.cod.