Reggio Emilia, rugbista 18enne in rianimazione. Il padre: "Pregate per Rebecca"

Le condizioni di Rebecca Braglia sono stazionarie, ma sempre gravissime. Il papà fa appello agli amici su Facebook

Rebecca Braglia

Rebecca Braglia

Reggio Emilia, 2 maggio 2018 - Le condizioni di Rebecca Braglia, rugbista 18enne finita in rianimazione domenica per un infortunio di gioco, sono stazionarie, ma sempre gravi. Le sorti della ragazza sono appese a un filo. E il papà chiama all'appello gli amici della figlia, chiedendo di pregare per lei. 

AGGIORNAMENTO Rugby in lutto, è morta Rebecca Braglia

Una foto della figlia con le ex compagne di squadra del rugby di Colorno (Pr), in maglia e pantaloncini rossi, e il loro allenatore: sporca di fango come tutte le amiche, al termine di una partita, e sorridente dopo la lotta. Così come ora tanti sperano di rivederla, dopo aver vinto una lotta ben più grande, placcando la morte. Accanto, un’altra immagine, nota a tutti i reggiani: la Madonna della Ghiara. È a lei che Giuliano Braglia affida le sorti della figlia.

La ragazzina, un’atleta del rugby in forza alla Amatori Parma, è ricoverata all’ospedale da domenica dopo le gravissime conseguenze riportate a Ravenna, nel corso di una partita di Coppa Italia della categoria ‘seniores femminile’. Qui, durante un placcaggio, la 18enne è caduta all’indietro, battendo la testa sul terreno di gioco. La 18enne è nel reparto di rianimazione dell’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena, in prognosi riservata:in condizioni disperate, sta lottando per la vita. Poco dopo il ricovero, il padre ha postato sulla propria pagina di facebook uno struggente appello, corredato dalla foto della squadra di rugby e dall’immagine sacra conserevata nella Basilica di Corso Garibaldi. «Chiedo a tutti di pregare per mia figlia Rebecca che sta combattendo per la vita in Rianimazione a Cesena dopo un terribile infortunio sportivo», ha scritto l’uomo. 

Abbiamo contattato il padre per un aggiornamento sulle condizioni della ragazza: «Mia figlia ha subito le conseguenze di un banale infortunio di gioco durante il torneo di rugby femminle di Ravenna. È stata prontamente soccorsa e trasportata in elicottero all’ospedale Bufalini di Cesena. È stata operata in emergenza, ma il danno cerebrale appare molto esteso – ha detto l’uomo –. Ora è in Rianimazione».

L’appello a pregare lanciato dal padre su facebook ha raccolto tantissimi commenti: molti hanno voluto unirsi alla preghiera, lanciare un incoraggiamento ed esprimere vicinanza alla famiglia. «Preghiamo per Rebecca, grande rugbysta dal grande cuore». E ancora, attigendo al linguaggio dello sport, per la gara fondamentale per la vita: «Forza Rebecca! È questa la partita più importante che dovrai vincere.Tutto il rugby é con voi». «Un rugbista non molla mai. Rebecca non mollare, sei una giovane donna, una rugbista e le donne non mollano. Le rugbiste ancora meno». «Si può cadere a un placcaggio, ma ci si rialza per tornare in mischia».

La diciottenne frequenta il liceo Moro, dopo essere stata iscritta allo Spallanzani. Gioca con la palla ovale da quanto aveva cinque-sei anni: in passato ha militato nel Rugby Reggio e poi nel femminile under sedici a Colorno di Parma. Dopo un precedente infortunio aveva deciso di ricominciare nella formazione parmense. «È una ragazza molto conosciuta da tutti – così la descrive il padre – per la sua socievolezza e solarità». Domenica mattina, mentre giocava a rugby nel campo di via Dismano a Ravenna, Rebecca, impegnata in quello che sembrava un normale placcaggio – lo scontro fisico rappresenta l’essenza di questo sport – ha avuto la peggio: è infatti caduta all’indietro e ha battuto la nuca a terra. L’infortunio sportivo è avvenuto alle 11.30. Il presidente regionale della Federugby Giovanni Poggiali ha detto domenica che il medico di campo è subito intervenuto, e così anche i soccorritori inviati dal 118, in tempi rapidi. Sul terreno era intervenuto anche Alberto Toselli, capo regionale degli arbitri. La diciottenne, apparsa in condizioni critiche, è stata subito trasportata dall’elicottero a Cesena, dove si trova tuttora ricoverata.