"Sanità, passi insufficienti Serve più attenzione"

La presidente dell’Unione, Camilla Verona, fa un appello all’Ausl: "Altri ospedali privilegiati. Dobbiamo tornare a offrire prestazioni d’eccellenza"

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Dopo aver difeso in ogni modo l’operato dell’Azienda Usl, ora anche la politica locale sembra assumere un atteggiamento più "critico" sulle scelte adottate negli ultimi tempi per l’ospedale di Guastalla. Dopo aver cercato di alzare scudi contro le lamentele di tanti cittadini e forze politiche, gli amministratori pubblici della Bassa Reggiana intervengono in modo finalmente chiaro sulla situazione reale della sanità pubblica del territorio. E lo fanno attraverso il presidente dell’Unione Bassa Reggiana, Camilla Verona: "Pur avendo recepito lo sforzo per recuperare le difficoltà – dichiara il sindaco guastallese – notiamo che i passi fatti non sono sufficienti. E forse migliore attenzione è stata dedicata ad altri presidi sanitari. Riteniamo che si debba recuperare il tempo perso, affinché l’ospedale di Guastalla possa tornare a offrire ai cittadini del nostro territorio, e non solo, prestazioni sanitarie di eccellenza e in tempi adeguati. Facciamo inoltre appello alla direzione sanitaria affinché venga individuato un nuovo direttore del nostro presidio ospedaliero. Riteniamo che il nostro ospedale non meriti di essere ignorato, in quanto occupa una posizione strategica all’interno della sanità reggiana, oggetto di importanti investimenti negli anni, anche con il generoso contributo di cittadini, imprenditori e il lavoro di centinaia di volontari delle associazioni locali". E viene annunciato un incontro pubblico, da fissare a inizio anno, proprio per trattare l’argomento con dirigenti sanitari, forze politiche e, soprattutto, con i cittadini.

Antonio Lecci