Scandalo diamanti, a Reggio Emilia il sit-in di Federconsumatori

Mille risparmiatori colpiti in città, la metà dei quali si è già rivolta all'associazione di consumatori

E' scoppiata la bolla dei diamanti

E' scoppiata la bolla dei diamanti

Reggio Emilia, 26 maggio 2018 - Caso Diamanti a Reggio: si mobilita in difesa dei risparmiatori. "La nostra provincia è la più martoriata dalla vicenda, con Modena. Insieme si contano 1000 colpiti - spiega amaro Giovanni Trisolini, presidente Federconsumatori - L'associazione ha convocato due sit-in. "Nel tentativo di ottenere attenzione - spiega - da un punto di vista politico. Manifesteremo martedì 29 maggio alle 10, in via Roma - informa Trisolini - Sarà un presidio regionale che coinvolgerà tutte le province in cui si sono verificati casi analoghi, quindi anche Bologna e Forlì. E se non succede nulla il 29 giugno siamo pronti al bis".

Ad oggi, si sono rivolti a Federconsumatori Reggio Emilia circa 500 nuclei famigliari, dove uno o più componenti hanno investito in diamanti. Solo sulla provincia di Reggio parliamo di un capitale investito complessivo di 9.870.859,28 euro.

Trisolini però spera ancora nella strada della trattativa:"Abbiamo attivato un team di avvocati consulenti e da qui a luglio abbiamo colloqui già prenotati. Ci arrivano domande nell'ordine di 7/10 al giorno". Non tutto è perduto. Anche se il danno è all'origine: "L'Antitrust ha multato gli istituti di credito perché non hanno rilevato la giusta modalità, la trasparenza e l'adeguata quantità di informazioni date ai loro clienti e consumatori".

Aggiunge poi Federconsumatori: "Badate, non si tratta di cittadini ricchi. Se venite martedì troverete gente comune e qualcuno delle cooperative. Che ha registrato il 40% di perdita. I Diamanti sono stati presi per investire sul futuro dei nipoti, come si faceva una volta con i buoni postali. Ci sarà qualche cliente di profilo alto, ma la maggior parte ha provato a investire 10-20mila euro".