Sono due le frazioni, Jano e Ca’ de Caroli, che ieri, dipinte a lutto, hanno pianto per la scomparsa di Maria Paola Ferrari.
Una giornata di sole interrotta tragicamente poco dopo le 14 e una vita finita a soli 65 anni.
La donna, classe ’57 e residente a Jano di Scandiano in via Resta 48, si stava dirigendo verso Sassuolo a bordo della sua Fiat Panda quando improvvisamente, lungo via Statale a Casalgrande, all’altezza del civico 5, ha invaso la corsia opposta scontrandosi frontalmente con una Toyota Rav 4 condotta da una signora di 68 anni. Un impatto terribile che ha catapultato la Panda fuori dalla carreggiata, contro dentro un fosso.
Una volta estratta dall’auto, dopo innumerevoli tentativi di rianimazione da parte degli uomini del 118, purtroppo, il cuore di Maria Paola Ferrari si è fermato. La conducente della Toyota è stata invece trasportata al Santa Maria per lievi traumi.
Sul posto sono intervenuti, oltre ai soccorsi del 118, anche gli uomini della polizia municipale per gestire il traffico rimasto bloccato per ore, e gli agenti della polizia stradale del distaccamento di Castelnovo Monti assieme ai vigili del fuoco, che però hanno solo dovuto mettere in sicurezza l’area, dato che la donna era già stata portata fuori dall’abitacolo. I rilievi dell’incidente sono affidati alla polizia stradale.
A lanciare l’allarme poco dopo ora di pranzo è stato un autista di un mezzo di Seta, che si trovava immediatamente dietro alla Fiat Panda, e che stava portando l’autobus della tratta Scandiano-Rubiera: "Ho visto la donna accasciarsi e invadere successivamente l’altra corsia. Ho prestato i primi soccorsi e chiamato il 118", racconta sul posto mentre assiste alle operazioni di recupero della salma.
Questo fortifica l’ipotesi che sia stato un malore a causare l’incidente. Ad ogni modo la dinamica è al vaglio degli agenti di polizia stradale del distaccamento di Castelnovo Monti. La salma è stata poi recuperata dalle onoranze funebri Gibellini e portata all’obitorio di Coviolo.
Maria Paola Ferrari a Jano, dove abitava, era conosciuta da tutti, aveva lavorato come cassiera della Coop di Scandiano ma già da diversi anni si godeva la sua pensione.
Una donna molto attiva in paese, ogni domenica prendeva infatti parte alla messa domenicale nella parrocchia locale dove era anche animatrice e volontaria del coro parrocchiale.
A volte il destino però è più crudele di quanto si possa immaginare perché molti anni fa aveva perso il fratello in un incidente stradale a Baiso.
Nell’aprile del 2020 aveva preso parte all’inaugurazione del ponte che collega le due frazioni: Jano e Ca’ de Caroli. Era stata lei il simbolo assieme alla figlia (che abita a Ca’ de Caroli) del collegamento. La foto che mostriamo sopra è stata scattata proprio quel giorno. Oggi, Maria Paola la si vuole ricordare come in quell’aprile del 2020: felice nel taglio del nastro. Che sia così anche nei cieli. Lascia il marito Andrea e i due figli, Roberto e Laura.
Gianni Fiaccadori
e Ylenia Rocco