L’ invito è giunto tra le mura dell’aula degli alunni delle classi terze solo pochi giorni prima dell’iniziativa: "Inaugurazione della nuova pista ciclabile di Gavassa", un’occasione da non perdere. In soli tre giorni ognuno ha dato il suo contributo per predisporre le necessarie autorizzazioni, organizzare il percorso e preparare il mezzo necessario per l’uscita: la bicicletta. Come da programma, mercoledì 4 maggio i ragazzi della scuola media di Massenzatico, tutti in sella alle loro biciclette, sono ritornati a pedalare tra le strade del territorio. Questa volta però anche in compagnia dei bambini della scuola primaria Calcutta, per andare tutti insieme all’inaugurazione. La nuova pista ciclabile, lunga 1,4 chilometri garantirà un collegamento più sicuro verso il centro di Reggio Emilia, percorribile da ciclisti pendolari e amatori, nonché da pedoni che vogliono spostarsi in totale tranquillità lasciando a casa l’auto. Secondo l’opinione ricavata dalla lettura di alcuni articoli, l’uso della bicicletta sta diventando molto frequente e in alcuni casi concorrenziale all’automobile, mentre il ciclismo è considerato lo sport più diffuso tra quelli meno popolari. Sempre attenti alla sostenibilità, favoriti dalla giornata calda e soleggiata, tutti i partecipanti hanno formato un lungo serpentone festoso e colorato per arrivare al punto di partenza, fissato alla farmacia di Gavassa, per poi raggiungere e percorrere il nuovo tratto ciclabile. I partecipanti hanno attraversato via Vertoiba e via Koch, passando per il cimitero e la chiesa, sotto gli occhi attenti e compiaciuti dei passanti. Alla guida del gruppo c’era il sindaco Luca Vecchi, anche lui in bicicletta, il nostro preside Stefano Delmonte e alcuni dei nostri docenti, che ci hanno accompagnato in questa iniziativa. Inoltre, prima di partire, sono stati dati a tutti i ragazzi dei cappellini rosa sponsorizzati dal Giro d’Italia, che hanno indossato durante il percorso in bicicletta. Tutti i presenti hanno ringraziato il sindaco per la sua presenza. E per il suo impegno nell’aver sempre portato avanti iniziative che puntano sulla riqualificazione del territorio reggiano, permettendo così a tutti i cittadini di vivere gli spazi aperti e muoversi in sicurezza. La pista ciclabile di via Vertoiba è stata costruita, infatti, per favorire la viabilità in una zona pericolosa e sprovvista di marciapiedi e piste ciclabili, consentendo quindi una maggiore sicurezza e comodità a chi vuole godersi una giornata all’aria aperta, usando un mezzo alternativo all’automobile, con zero emissioni di gas (si sa che i pedali non producono inquinamento e aiutano a mantenersi in forma). Pedalando non abbiamo potuto fare a meno anche di apprezzare come sia bello respirare all’aria aperta, con l’aggiunta del dolce sapore della libertà.
Federico Iotti, Chiara Borghi, Elia Tondelli, Irene Cigarini
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