REDAZIONE REGGIO EMILIA

Si è spento ’Gianni’ Morlini. A lui si deve la nascita dell’Ifoa

L’Istituto di formazione era all’avanguardia, tra i primi a relazionarsi con la ’Cee’

L’Istituto di formazione era all’avanguardia, tra i primi a relazionarsi con la ’Cee’

L’Istituto di formazione era all’avanguardia, tra i primi a relazionarsi con la ’Cee’

Si è spento a 86 anni Gianserafino 'Gianni' Morlini. Fervente cattolico, innamorato della politica, in gioventù fu consigliere comunale della Democrazia cristiana. Soprattutto Morlini fu colui che – entrato con concorso alla Camera di commercio – dedicò le sue energie alla formazione professionale. Guidò il Cpd e poi fondò l'Ifoa, istituto di assoluta avanguardia, che si fece conoscere in tutt’Italia per la sua efficienza e modernità, già in grado di relazionarsi con l’allora Comunità economica europea.

Morlini non dirigeva l’Ifoa: era l’Ifoa. Una persona capace di fare squadra, spinto da un inguaribile ottimismo. Rimase alla sua scrivania fino al 2005, alle soglie della pensione, prima di assumere la presidenza del Pio Istituto Artigianelli.

"Penso al papà e penso al suo sorriso", dice il figlio Gianluigi, magistrato. "Non l’ho mai sentito parlare male di qualcuno. E in ogni situazione, sapeva guardare al bicchiere mezzo pieno".

Gianni era una persona vivace d’intelletto, piena di interessi. Partecipava attivamente anche alla vita sociale del Lions club Reggio Host e del Panathlon.

Nel 2017 aveva perso la moglie Luisa Galantino, docente universitaria di diritto del lavoro. Lascia i figli Gianluigi e Isabella, docente universitaria e atleta e i nipoti che ha amato e visto crescere. I funerali si svolgeranno alle 14,45 di domani nella chiesa di San Giacomo.

a.fio.

Malversazioni ed incapacità hanno caratterizzato gli ultimi decenni; non sto parlando di furti, ma -forse peggio- di, lo ripeto, incapacità, oltre che la sfortunata presunzione di superiorità ed impun