Silk Faw, scelto il progetto dello studio di architetti "Geza", con sede a Udine e Milano
Reggio Emilia, 25 giugno 2021 - E’ lo studio Geza ad aggiudicarsi il posto per la realizzazione del nuovo stabilimento di Silk Faw a Gavassa (Reggio Est), futuro punto di riferimento della Motor Valley e dimora produttiva di auto elettriche sportive. In lizza insieme ad altri sei concorrenti (Elastico Farm, Iosa Ghini Associati, Labics, Peluffo & Partners, Piuarc e Cino Zucchi Architects) il progetto vincente è quello dello studio udinese, fondato dai due soci Stefano Gri e Piero Zucchi. Lo stabilimento ideato da Geza si sviluppa su due assi: uno, quello blu, improntato allo sviluppo tecnologico, quindi la parte aziendale che potremmo definire più ‘privata’.
L’altro, l’asse ‘delle relazioni’, si sviluppa perpendicolarmente e sarà il luogo predisposto ai rapporti con i partner esterni. Nel punto in cui i due assi si incontrano, sarà il ‘cuore tecnico’ dello stabilimento. «Credo che le chiavi vincenti del nostro progetto - ha commentato Zucchi - siano state la semplicità e l’ordine con cui sono state interpretate le richieste dei committenti». Le stesse ragioni avranno quindi convinto i membri della giuria, tra cui rientrano Walter De Silva (designer dell’hypercar ‘Hongqi S9’) e Carlo Quintelli (professore di Composizione Architettonica all’università di Parma, che ha gestito il concorso). La partenza dei lavori di costruzione è fissata per inizio 2022, dopodiché serviranno un paio d’anni per vedere lo stabilimento finito.
Il progetto è stato presentato stamattina al Tecnopolo, con la partecipazione del presidente Silk-Faw, Jonathan Krane, e di Wang Guoqiang (FAW Party Secretary), quest’ultimo in video collegamento come anche Li Wei (Vice governatore della Provincia di Jilin) ha partecipato all’evento tramite videocollegamento. Presente ovviamente anche il sindaco di Reggio, Luca Vecchi, e l’assessore regionale allo sviluppo economico, Vincenzo Colla.