Sparito oltre un milione di euro dai conti, bancaria denunciata

Castelnovo Monti: querelata anche dalla banca, è stata licenziata. Le accuse: "Ci faceva firmare bonifici con l’inganno"

Soldi in una foto d'archivio DiPietro

Soldi in una foto d'archivio DiPietro

Castelnovo Monti (Reggio Emilia), 7 luglio 2018 - Una nuova ‘buco’ milionario – dopo il caso del falso agente Sergio Petroni di Ina Assitalia – sta emergendo dall’inchiesta scattata dalla denuncia di alcuni facoltosi clienti della filiale Unicredit di Castelnovo Monti.

AGGIORNAMENTO - Truffati dalla bancaria, "Spariti due milioni"

Le denunce sarebbero state presentate da quattro/cinque clienti verso una ex dipendente della banca che avrebbe sottratto, carpendo la fiducia e ottenendo delle firme su carte che si sarebbero poi rivelate essere dei bonifici, oltre un milione di euro complessivamente dai loro conti correnti.

Stando a quanto si apprende l’istituto di credito, non appena ha avuto notizia delle denunce, ha agito duramente e – dopo aver avviato verifiche interne – ha a sua volta querato la dipendente e poi l’ha licenziata (quando le mancavano pochi giorni alla pensione).

La vicenda cade in un territorio già pesantemente colpito dal caso del falso agente Ina Assitalia, che aveva visto vittime numerosi piccoli e grandi risparmiatori.

In questo nuovo caso le persone danneggiate sarebbero quattro o cinque, clienti anziani e facoltosi che avevano instaurato con la ex dipendente della banca un rapporto di grande fiducia, «tanto da firmare senza problemi le carte che la donna presentava loro», dicono le accuse . «Quelle carte erano dei bonifici, ma non lo sapevamo», hanno rivelato poi agli inquirenti le vittime. Soltanto i buchi dei conti, infatti, avrebbero scoperchiato quanto stava accadendo; che probabilmente andava avanti da molto tempo, secondo gli investigatori.

Tra le ipotesi di reato nel fascicolo aperto dalla sostituto procuratore Stefania Pigozzi figurerebbero i reati di truffa e appropriazione indebita. Le indagini sono svolte dai carabinieri della Compagnia di Castelnovo Monti.

Il capogruppo del M5s Massimiliano Genitoni ha presentato ieri un’interrogazione a risposta scritta in cui chiede al sindaco Enrico Bini, al segretario generale Matteo Francesco Marziliano e alla responsabile settore finanziario del Comune Mara Fabiani «se l’istituto in questione è lo stesso che si è aggiudicato il bando di gara con criterio dell’offerta economica più vantaggiosa per la gestione della tesoreria del nostro Comune. In caso affermativo, se sono state fatte le necessarie verifiche al fine di stabilire se vi siano ammanchi o meno nella nostra tesoreria; se il Comune nella persona del sindaco o dei suoi responsabili erano al corrente di tale notizia prima che fosse diffusa dalla stampa; se sì, quando pensano di dare una comunicazione pubblica che possa rassicurare la cittadinanza riguardo alle finanze pubbliche».