LARA MARIA FERRARI
Cronaca

I candidati in ‘volata’ con Cassani: "La Mediopadana sia la porta per valorizzare tutto il territorio"

La ricetta degli aspiranti sindaci che raccolgono le indicazioni dell’ex ct della nazionale di ciclismo "Occorre potenziare i collegamenti col centro, ma anche con Appennino e Po: abbiamo ricchezze invidiabili" .

Turismo da potenziare tramite una rete di collegamenti che hanno per hub la Mediopadana, raggiungere il Po, Appennino e mete matildiche in comodità, sinergie pubblico-privato. Solo alcuni dei temi sollevati da Davide Cassani, presidente di Apt Servizi della Regione, nell’intervista rilasciata domenica al Carlino. Abbiamo chiesto che ne pensano ai candidati sindaco.

"Legare il viaggio all’esperienza dei luoghi, mettendo al centro stile di vita, relazioni, prodotti, paesaggio – propone Fabrizio Aguzzoli, in corsa con Coalizione Civica – Questa la chiave di volta di un nuovo turismo per un turista più attento ai valori espressi dal territorio che a un’esperienza mordi e fuggi. Lascia interdetti che la Mediopadana non sia ancora un punto di valorizzazione dei prodotti enogastronomici: occorre superare un ritardo ingiustificabile".

"Turismo a Reggio? Si deve fare! – dichiara la candidata Paola Soragni di Movimento per Reggio – Nemmeno i residenti sono a conoscenza del patrimonio artistico fino in fondo, a causa di una mancata sensibilizzazione. Luoghi importanti nascosti perché chiusi, e aperti solo per eventi (Palazzo da Mosto). Non va bene. Oltre alla cultura c’è un artigianato di gusti e sapori da promuovere in centro, ed è indiscutibile la necessità di collegamenti a rotaia tra le due stazioni". Priorità alle connessioni per Marco Massari, candidato del centrosinistra: "Vogliamo migliorare il collegamento Mediopadana-centro, aumentando la frequenza delle corse dei mezzi, collegamenti ciclabili e servizi accessori. L’opportunità è rappresentare Reggio come tappa centrale dei percorsi, valorizzando gli spettacoli in Rcf Arena, Fotografia Europea, la stagione teatrale, ma anche Reggio Children e Parco Innovazione". Mettere in rete il nostro patrimonio, esorta Giovanni Tarquini, candidato dal centrodestra: "Secoli di storia, arte e architetture straordinarie, biodiversità, prodotti unici non delocalizzabili, una vocazione al sociale che fa scuola. Manca la piena consapevolezza di questa ricchezza. Migliorare la rete delle infrastrutture e stringere alleanze pubblico-private per promuovere in Italia e all’estero la nostra cultura sono iniziative da pianificare in tempi rapidi". È mancato un piano, dice Gianni Tasselli di Rifondazione: "Non c’è stata da parte del Comune una capacità programmatoria per costruire servizi e ricettività. Può essere vada bene il turismo slow time, però bisogna capire il tipo di offerta. Cioè unire l’insieme delle opportunità eno-gastronomica, artistica e sportiva in modo organico". La candidata di Movimento 3V, Simona Gherpelli punta ai giovani: "Reggio sia officina di arti giovanili: atelier musicali, pittorici, cinematografici, che valorizzino il bello che i ragazzi possono generare, che aprano a scambi con l’estero. Un’arte che si riversi in centro, che generi vita. La cura dei luoghi crea una forte rete umana ed economica".