Stazioni sciistiche Fondi contro il caro energia

Sul caro energia è passata in Regione la proposta della Lega che prevede un contributo regionale fino al 75% delle spese energetiche sostenute dai gestori degli impianti sciistici. "Si realizza quanto chiesto da noi con un ordine del giorno sugli interventi di miglioramento e qualificazione delle stazioni invernali, del sistema sciistico della montagna e impianti a fune nella Regione Emilia-Romagna", dicono i consiglieri leghisti regionali, Gabriele Delmonte e Maura Catellani.

Gli interventi rientrano tra le politiche regionali di promozione turistica, tutela e valorizzazione, ripristino delle risorse paesaggistiche e ambientali, sostegno all’occupazione. "Negli ultimi anni a causa delle minori precipitazioni – spiegano Delmonte e Catellani- si è reso necessario un utilizzo maggiore del cosiddetto ’innevamento programmato’ e al comparto dello snowfarming, che sopperisce all’irregolarità e alla carenza di neve naturale. La produzione di neve arriva a costare tra gli 11 e i 15mila euro per ettaro. La Regione concederà contributi per le spese di gestione e manutenzione connesse alla sicurezza degli impianti, ivi comprese le spese per consumi di energia elettrica, nel limite del 75% dell’ammontare complessivo del progetto".