Teatri, stagione ’diversa’ ma di qualità

Ospiti ed eventi d’eccezione: Orchestra della Rai,. Claudio Bisio e il ritorno del ’Premio Borciani’

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di Stella Bonfrisco

Sarà una Stagione ‘diversa’, quella dei Teatri. Ma che non rinuncia alla qualità, facendone un punto di forza tra le unnumerevoli difficoltà dovute alle ferre regole imposte dalle norme anticovid. Quindi protagonisti d’eccezione saranno ospiti dei tre teatri cittadini: dall’Orchestra della Rai a Rafal Blechacz, alla Mahler Chamber Orchestra, per la musica. Per il teatro di parola: Claudio Bisio, il Teatro dell’Elfo e Antonio Rezza. E a giugno arriva il Premio Borciani e l’Assemblea della Federazione Mondiale dei Concorsi Musicale.

Sempre tutto all’insegna della grande attenzione alla sicurezza di pubblico, artisti e lavoratori. I programmi di Opera, Concerti, Prosa e Danza si stanno definendo in questi giorni, tra i mille problemi legati alla situazione contingente, ma alcune anticipazioni ci sono. La prima: dopo due anni, la Fondazione I Teatri riprende a produrre Opera. Il 26 e 28 marzo, infatti, debutterà al teatro Valli "Il Barbiere di Siviglia" di Rossini. L’opera sarà una coproduzione con il Teatro Comunale di Modena, con il quale sarà realizzato anche il "Werther" di Massenet, a Reggio il 4 e 6 dicembre prossimi. Altre Opere sono poi in fase di definizione.

Per la Stagione dei Concerti, apre il 15 novembre l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta da Tito Ceccherini e con Maurizio Baglini al piano, che nel programma eseguirà anche "Tre Quadri", pezzo co-commissionato a Francesco Filidei, consulente musicale della Fondazione I Teatri. Un giovane solista considerato il migliore interprete di Chopin della sua generazione, Rafal Blechacz, sarà il secondo appuntamento con i concerti (9 dicembre). Da segnalare anche il ritorno della Mahler Chamber Orchestra, diretta da Daniele Gatti, che concluderà il ciclo sulle Sinfonie di Schumann, iniziato nel 2019.

La Prosa prevede il recupero - quando è stato possibile - di alcuni dei titoli cancellati la scorsa stagione: "Farfalle" di Emanuele Aldrovandi, e "Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen, con la regia di Arturo Cirillo. Ci sarà inoltre una nuova produzione che vede Claudio Bisio protagonista, "La mia vita raccontata male!", un testo di Francesco Piccolo; il Teatro dell’Elfo in "Dilplomazia" di Cyril Gely, con Elio De Capitani (anche alla regia con Francesco Frongia) e Ferdinando Bruni. Torna anche Antonio Rezza, con tre spettacoli in tre giorni. La Stagione di Danza è stata in parte salvata e presentata nel Festival Aperto, ma la situazione internazionale rende questa parte di programmazione più a rischio di altre. Altrettanto complessa la situazione dei Musical, perché tutte le produzioni in Italia sono sospese.

Finalmente Domenica ci sarà, con sei appuntamenti. Tra i protagonisti: Stefano Mancuso, Roberto Saviano e Alessandro Barbero. La riduzione della capienza dei teatri impedisce quest’anno di prevedere gli abbonamenti, ma si stanno progettando dei carnet. Info: www.iteatri.re.it