Tre nuovi project manager per l’Unione Tresinaro Secchia per continuare la sua accelerazione sul fronte della transizione al digitale e dell’innovazione. L’impegno dell’Unione, dopo aver avviato molti servizi telematici e sperimentato con successo durante i mesi più duri dell’emergenza sanitaria le metodologie del lavoro ‘agile’, sta proseguendo con altri investimenti sulle competenze interne. In particolare l’area ‘application’ del servizio informatico associato può ora contare sui tre nuovi project manager Teresa Algeri, Corinne La Magna e Alberto Reverberi (nella foto) che potranno apportare un importante contributo guidando i processi di innovazione nell’ambito della digitalizzazione. Tre figure altamente specializzate grazie alle quali il responsabile della transizione digitale dell’Unione Cristian Manfredini potrà puntare agli ambiziosi obiettivi del Pnrr incentrati nel produrre servizi ai cittadini sempre più efficienti e fruibili. "Si tratta di un’ulteriore grande spinta – dice Matteo Nasciuti, presidente dell’Unione – verso una concreta innovazione della nostra pubblica amministrazione, attingendo alle migliori pratiche del mondo privato. Penso ad esempio alla diffusione di piattaforme e tecnologie che sempre più mettono al centro l’esperienza del cittadino ponendo l’attenzione sulla qualità dei servizi offerti e sulla soddisfazione che ne deriva, senza dimenticare mai i temi della tutela dei dati e dell’inclusività". Il direttore generale dell’Unione Federica Manenti spiega che grazie pure ai "tre project manager potremo implementare ulteriormente i servizi pensati e progettati per rispondere a bisogni, vecchi e nuovi, dei cittadini, delle famiglie, di partner pubblici e privati, della comunità, ma migliorare anche il nostro lavoro e quelli dei dipendenti comunali. Con un approccio tecnico, progettuale e gestionale puntiamo a consegnare in tempi brevi al ‘cliente’ servizi efficienti e di qualità".
mat. b.