Via Turri, gli agenti scoprono il pusher in casa

La strategia di presidio continuo per la zona che costeggia il teatro Valli è il ’secondo capitolo’ di un’azione di controllo mandata avanti già nell’area che circonda la stazione.

ùParliamo quindi di via Turri, dove ieri è stato arrestato un uomo, ma anche di piazzale Europa e le ex Officine Reggiane. In quest’ultimo caso la voce più forte, ed ascoltata, è stata quella dei residenti: la battaglia del comitato Ascoltare Santa Croce ha visto, a un certo punto, una svolta. Con ronde di volanti a orari fissi, lo scenario dietro la stazione nel tempo ha iniziato a migliorare, con meno timore da parte di chi, in quell’area, ci passa quotidianamente.

Via Turri al contempo è stata, nella tarda mattinata di mercoledì, il teatro di un arresto nei confronti di un uomo di origine straniera. Erano infatti circa le 12 quando la Squadra Volanti ha ricevuto la segnalazione di un litigio, molto acceso, in un appartamento di via Turri. Presentatisi sul posto, gli agenti si sono trovati di fronte a inquilino e proprietario di casa, quest’ultimo molto contrariato dal mancato pagamento di alcuni canoni d’affitto. Calmata la situazione, gli agenti non hanno potuto però non notare un forte odore di marijuana, da una delle stanze dell’appartamento.

È partito quindi il controllo: nell’intercapedine di un tavolino di legno sono state trovate 14 palline termosaldate piene di cocaina e due involucri di marijuana. Sotto ai cuscini del divano poi, un bel gruzzolo di soldi contanti: in totale 405 euro.

Da ulteriori accertamenti è emerso che l’uomo, di origine di straniera, aveva a suo carico dei precedenti per reati sempre della stessa natura. L’uomo è stato quindi arrestato per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope.