Video trap Covid Reggio Emilia: 50 multe

Il video - dove comparivano anche armi da fuoco - è stato girato lo scorso 18 dicembre, in barba al rispetto delle norme anti covid

L’arma: quasi certamente una riproduzione, ma priva del tappo rosso

L’arma: quasi certamente una riproduzione, ma priva del tappo rosso

Reggio Emilia, 3 febbraio 2021 - Fioccano multe a Reggio Emilia per i giovani protagonisti del video trap del cantante reggiani Gani, girato lo scorso 18 dicembre nel quartiere del villaggio Stranieri e nella zona del parco del "campo di Marte", in barba al rispetto delle norme anti covid. In totale, a carico dei 44 ragazzi che sono stati identificati, la Polizia ha notificato 50 sanzioni amministrative. Nello specifico le violazioni contestate a 22 dei partecipanti al video -con pistole, droga e insulti finali alle Forze dell'ordine intervenute per i controlli- sono sia per violazione del divieto di assembramento sia per non aver indossato la mascherina, per un totale quindi di 800 euro di multa. Altri sei ragazzi sono stati invece sanzionati solo con 400 euro, per mancato rispetto del distanziamento.

Nel caso di 15 ragazzi minorenni il verbale e' stato notificato ai genitori, che hanno espresso sorpresa per il comportamento dei figli. Questo non ha pero' evitato la segnalazione di tutti i sanzionati ai servizi sociali, che ora approfondiranno la situazione di ciascun nucleo familiare e valuteranno azioni di supporto per i singoli casi. Riguardo alla posizione di due adolescenti che nel videoclip maneggiavano armi da fuoco, la squadra Mobile della Questura ha proceduto ad altrettante perquisizioni domiciliari che hanno dato esito negativo.

Gli investigatori, sentiti anche alcuni testimoni presenti nel video, ritengono tuttavia che si tratti di armi giocattolo. Infine per due giovani con precedenti di Polizia e' stata emessa una misura di prevenzione di "avviso orale", provvedimento che intima ai destinatari di astenersi in futuro dal commettere altri illeciti, pena l'adozione di misure piu' severe come la sorveglianza speciale.