Vittorio Mercati, Reggio Emilia piange il 39enne vittima di un ictus

Scandiano, si è spento dopo un breve ricovero. Era un corriere di medicinali e appassionato tifoso granata. Ha donato gli organi

Vittorio Mercati

Vittorio Mercati

Scandiano (Reggio Emilia), 17 maggio 2020 - Un grave lutto colpisce la comunità di Scandiano, la cittadina dove abitava Vittorio Mercati, vinto dagli effetti di un malore, che lo hanno stroncato a soli 39 anni di età. Era molto conosciuto tra i tifosi della Reggiana calcio, per la sua passione verso i colori granata. Era anche tifoso della Juventus.

A inizio maggio era stato colpito da un grave malore. Conoscendo la sua forte fibra e la sua tenacia, in molti avevano sperato in una ripresa delle sue condizioni. Tanti i messaggi di familiari e amici, che nei giorni scorsi avevano cercato un segnale positivo di fronte a una situazione clinica subito apparsa molto grave. Qualcuno aveva pure esposto un cartello con la frase: "Non mollare, Vittorio", dedicata a lui.

Ma ieri mattina ogni speranza si è spenta di colpo, quando si è diffusa la notizia della scomparsa di Vittorio, corriere di medicinali e prodotti farmaceutici, che negli ultimi mesi, a causa dell’emergenza sanitaria, era stato chiamato a un lavoro straordinario per fare da spola tra aziende fornitrici, magazzini, farmacie e ospedali. Lui non si era mai tirato indietro.

In un recente post sulla sua pagina social, Vittorio si presentava con una mascherina protettiva sul volto. E scriveva: "Lavorare sette giorni su sette per questa causa è un dovere", dimostrando un grande senso di responsabilità, impegno civico e serietà professionale.

«Vitto» era stato colto da malore la mattina del 4 maggio. Lo avevano trovato nella sua abitazione, privo di sensi, probabilmente per gli effetti di un ictus. Immediato il ricovero al Santa Maria Nuova di Reggio. "Lo staff della Rianimazione – confida la sorella Claudia – ha fatto tutto il possibile per salvarlo. Si sono impegnati al massimo. Non possiamo che ringraziarli".

I familiari – la madre Rosetta, le sorelle Claudia e Roberta, il fratello Daniele e i nipoti – hanno acconsentito all’espianto degli organi: fegato, cuore, reni serviranno a dare speranza di vita migliore a persone ammalate. Vittorio aveva giocato a calcio, in passato, nelle file della Boiardo-Maer. "Vitto – lo ricorda la società – per noi è stato veramente un esempio di altruismo, generosità e ha testimoniato cosa vuol dire l’attaccamento ai nostri colori giallo verdi. Ciao Vitto, ci mancherai!". Mercati aveva lavorato nella distribuzione a domicilio di acque e bevande. Da tre anni era impegnato nella consegna di farmaci e prodotti medicinali per conto di Coopservice. I funerali dovrebbero svolgersi domani pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di Scandiano.