Zanichelli (M5s): "Silk Faw chiede contributi pubblici? È preoccupante"

Il parlamentare comment la notizia emersa lunedì in consiglio comunale

"La nuova richiesta di contributi pubblici da parte di Silk Faw è preoccupante. Servono garanzie su livelli produttivi, sostenibilità ambientale e durata del progetto". Il parlamentare del M5s, Davide Zanichelli commenta così la notizia, emersa lunedì in Consiglio Comunale, secondo la quale la joint venture sino-americana che vorrebbe insediarsi a Gavassa per costruire le hypercar sportive di lusso totalmente elettriche, ha chiesto a Invitalia (agenzia nazionale per attrazione degli investimenti di proprietà del Mise) di poter accedere anche ai fondi del Pnrr. "Questo continuo ricorso a denaro pubblico verso istituzioni locali (dalla Regione aveva già ottenuto delle risorse, ndr) ed ora anche nazionali, inizia a far storcere il naso a molte imprese di casa nostra nella filiera italiana dell’automotive a cui tali trattamenti non sono concessi – tuona Zanichelli – preoccupa ogni giorno di più di fronte all’inazione della multinazionale e le rassicurazioni date dalla politica locale e regionale, responsabile di aver steso il tappeto rosso di fronte a questo progetto di cui non si vede ancora l’avvio".

Il deputato pentastellato infine mette in guardia: "Non vogliamo pensare che l’azienda sino-americana prenda i soldi e poi si tiri indietro. Potrebbe però avvenire a Gavassa quanto già succede altrove: l’investitore straniero si serve del know-how locale per creare il prototipo della linea e, una volta che lo ha acquisito, realizza o sposta la produzione su larga scala nel suo Paese, in Cina, dove il costo del lavoro è decisamente inferiore".

dan. p.