Guastalla, omaggio a Luigi Ghirri a palazzo ducale

Inaugurata una mostra con ottanta immagini del noto fotografo reggiano

La mostra a palazzo ducale

La mostra a palazzo ducale

Guastalla (Reggio Emilia), 5 giugno 2023 - Nell’ottantesimo anniversario della nascita di Luigi Ghirri, tra i maggiori protagonisti della cultura fotografica e visiva del secondo Novecento, a palazzo ducale di Guastalla è stata aperta una mostra dal titolo “Luigi Ghirri. I sassi di Pollicino”, curata dall’Archivio Ghirri, dall’assessore guastallese Gloria Negri con la consulenza scientifica di Franco Farinelli. L’esposizione, allestita nelle dodici stanze del piano nobile del palazzo, sarà visitabile fino al 30 novembre 2023. In mostra, 80 fotografie che rappresentano luoghi e spazi del territorio padano. Presenti all’inaugurazione anche Ilaria e Adele Ghirri, figlie del fotografo reggiano. “Il primo ringraziamento – le parole dell’assessore Negri – va a Ilaria e Adele Ghirri e a Maria Fontana che rappresentano l’Archivio Ghirri. Senza di loro non sarebbe stata possibile questa mostra, perché non solo hanno accettato di prestare le fotografie ma ci hanno aiutato a costruire il percorso. Luigi apparteneva a più mondi culturali, tutti di altissima levatura. Aveva una formazione culturale vastissima ma non accademica, impossibile da racchiudere dentro categorie prestabilite, perché nasceva dalla sua profonda curiosità per il mondo. Per questo ci sorprende continuamente perché mostra il mondo che vediamo tutti i giorni come se fosse nuovo e antico allo stesso tempo. C’è un ‘adesso’ inequivocabile, ma c’è anche un ‘sempre’ che normalmente non siamo capaci di cogliere e che le sue immagini ci rivelano”. Le figlie Ilaria e Adele Ghirri hanno raccontato del “legame fortissimo di nostro padre con questa terra che amava moltissimo. Tutto il suo lavoro è un lavoro sulla memoria, su spazi e luoghi apparentemente anonimi, dove sembra che non succeda nulla, ma che erano estremamente significativi per lui. Per lui ogni cosa era degna di stupore, rispetto e meraviglia. Per questo tornare a Guastalla anche per noi è una grande emozione”. Nel mese di ottobre e novembre, in abbinamento alla mostra, si organizzeranno laboratori e atelier per le scuole di ogni ordine e grado. L’esposizione è aperta il mercoledì, sabato e domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30.