Green community in Appennino: il protocollo di Unindustria per ‘La montagna del latte’

Il progetto messo in campo con l’Unione Montana dei Comuni dell’appennino Reggiano e il Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano

I relatori del protocollo

I relatori del protocollo

Reggio Emilia, 20 giugno 2023 - Un protocollo per implementare la green community 'La montagna del latte', sull'Appennino reggiano. L’intesa è stata siglata questa mattina da Unindustria Reggio Emilia, Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano e Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano.

 Il progetto vuole porre in relazione tra loro le imprese, il territorio, la sostenibilità intesa come il principale agente di innovazione e sviluppo.

Tre i principali punti salienti dell'intesa: crediti di sostenibilità riconosciuti per le imprese (generati dalla gestione forestale, integrata e certificata e la conseguente commercializzazione, acquistabili dalle imprese per compensare le emissioni inquinanti), produzione energia da fonti rinnovabili (promozione dello sviluppo di eolico, micro-idroelettico, solare e biomasse), comunità energetiche rinnovabili (verranno esplorate iniziative concrete che interessino il territorio della green community).

Come segnale concreto di questa svolta 'green' per l'Appennino reggiano per la prima volta Unindustria Reggio Emilia svolgerà la sua assemblea generale al teatro Bismantova di Castelnovo Monti il 27 giugno prossimo alle 17.

“Cogliamo l’elemento di novità costituito dal riconoscimento dell’Appennino reggiano come una delle tre Green Community presenti oggi in Italia - commentato la presidente di Unindustria Roberta Anceschi -. Realtà territoriali, queste ultime, nelle quali sta prendendo forma quella 'ecologia integrata', richiamata da Papa Francesco nell’Enciclica Laudato Si. Con 14 miliardi di export realizzati nel 2022 l’industria reggiana guarda con fiducia al futuro proponendo a sé stessa e al proprio sistema territoriale – costituito da montagna, pianura e capoluogo – un grande obiettivo da condividere: diventare nel prossimo ventennio una delle capitali della sostenibilità".