Piano di investimento per la reggiana Pinsami: 21 milioni, 67 assunzioni e un cuore green

La Regione ha approvato il progetto dell'azienda leader internazionale nella realizzazione della ‘pinsa’ . L'obiettivo è di triplicare la produzione e ridurre le emissioni di CO2 di circa il 15-20%

Un'azienda di prodotti da forno, foto generica

Un'azienda di prodotti da forno, foto generica

Reggio Emilia, 22 marzo 2024 - Un piano di investimenti di quasi 21 milioni di euro e 67 nuove assunzioni. È questo il piano di Pinsami Srl, controllata da Deutsche Invest Capital, un fondo finanziario tedesco, azienda di produzione di prodotti di panetteria freschi con due stabilimenti a Reggio Emilia e leader internazionale nella realizzazione della ‘pinsa’, una specialità della cucina italiana composta da un impasto con un mix di farine, un’alta percentuale di acqua e una lunga lievitazione che la rende molto digeribile.

Il piano è stato presentato al ministero delle Imprese e del Made in Italy, per accedere alle agevolazioni previste dal bando di ‘Contratto di sviluppo’ e la Regione Emilia-Romagna, chiamata a esprimere un parere di merito, ha confermato la coerenza della proposta con le priorità di sviluppo regionali. Il programma di investimento prevede di ridurre i consumi energetici e sostituire parte delle fasi manuali ancora utilizzate nel ciclo produttivo, soprattutto nel reparto di confezionamento, attraverso una linea altamente automatizzata, ma anche di implementare una piattaforma Mes (Manufacturing execution system) in grado di gestire le fasi della produzione attraverso istruzioni alla linea produttiva e la raccolta di informazioni relativa ai lotti produttivi capace di garantirne la tracciabilità.

L'obiettivo è di incrementare la produzione, fino a triplicarla, realizzando nuovi prodotti, riducendo le emissioni di CO2 di circa il 15-20% e aumentare l’occupazione.

Entrambi i siti produttivi reggiani sono dotati di linee di produzione semiautomatiche. Gli investimenti di completa automazione però saranno realizzati in un solo stabilimento e ammontano complessivamente a quasi 21 milioni di euro, comprendendo anche una previsione di nuove assunzioni pari a 67 persone con ricadute positive sui fornitori e sull’intera filiera food dell’Emilia-Romagna. L’investimento porterà a un incremento della capacità produttiva di circa tre volte rispetto all’attuale, oltre all’inserimento di nuovi prodotti all’interno della gamma

“Programmi di investimento come questo rafforzano il perimetro della nostra food Valley, in quanto non vanno solo a rafforzare l’azienda, ma l’intera filiera territoriale collegata in particolare all’acquisto di materie prime - commenta l’assessore Colla -. La tracciabilità delle produzioni è la direzione obbligata per stare sul mercato di qualità e la scelta di investire su tecnologie di automazione ed efficientamento energetico permette alle imprese dell’Emilia-Romagna, come Pinsami, di continuare a competere nel mondo, creando al contempo nuova occupazione stabile”. 

“Siamo molto orgogliosi di poter far parte e sostenere il motore della crescita della nostra Regione e non solo: per il terzo anno rientriamo, infatti, nel ranking del Financial Times che accredita la nostra realtà tra quelle con più alta crescita di fatturato addirittura in ambito europeo – dichiara Fabio Grillo, Ceo Pinsami -. Un risultato straordinario che siamo riusciti a raggiungere grazie al successo del prodotto Pinsa, in Italia e all’estero, ma non solo. Innovazione, qualità e comunicazione sono i nostri asset aziendali. Le chiavi di volta della nostra crescita”.