Il sushi reggiano a stelle e strisce. La società americana Ddc Enterprise pronta ad acquisire la G.L. Industry

È di proprietà del quarantenne Cristan Lin, che detiene partecipazioni in 100 ristoranti di cui 20 in Spagna

Cristian Lin, 40 anni, il magnate del sushi emiliano che gestisce le famose catene di cibo asiatico Sushiko, Manyi e Sagami

Cristian Lin, 40 anni, il magnate del sushi emiliano che gestisce le famose catene di cibo asiatico Sushiko, Manyi e Sagami

La globalizzazione formato Reggio. Ecco l’ennesimo colpo di scena che riguarda il magnate (ormai è il caso di definirlo così) del sushi Cristan Lin, di origini cinesi ma reggianissimo, capace di creare un conglomerato di marchi della ristorazione che lo ha portato persino all’estero.

E ora i suoi piatti fanno gola alla società americana Ddc Enterprise (DayDayCook), quotata al Nyse sul listino del Nasdaq, e tra i leader mondiali nel nel mondo content-driven food consumption, che si appresta a acquisire il 51% della reggiana G.L.Industry. L’operazione, il cui closing è previsto entro marzo, mira all’espansione in Europa di DayDayCook.

La reggiana G.L.I è stata fondata apunto nel 2016 dal reggiano Cristian Lin, che a soli 40 anni detiene partecipazioni in 100 ristoranti (80 in Italia e 20 in Spagna) delle catene Sushiko, Manyi e Sagami.

G.L.I occupa una posizione di rilievo nel settore del food italiano: produce cibi asiatici pronti da cuocere e da riscaldare per la grande distribuzione ed il canale Horeca (Hotel, ristoranti e bar). Vende i suoi prodotti in private label (prodotti o servizi solitamente realizzati o forniti da società terze). E con i marchi propri Asiamama e Sushimama in oltre 7.000 punti di vendita. La società ha recentemente investito in macchinari all’avanguardia e attualmente gestisce due impianti di produzione, che le consentiranno di incrementare il proprio fatturato, pari a circa 10 milioni di euro nel 2023.

Lo Studio Associato Bartolini Pieralli guidato dal name partner Leonardo Pieralli ha seguito GL Industry sotto il profilo fiscale. Dentons ha assistito i soci venditori per gli aspetti legali con un team composto dall’associate Giacomo Pino e dal junior associate Manuel Sturba, coordinati dal partner Enrico Troianiello.