Brescello, si infiamma la campagna elettorale

Contestati i volantini elettorali affissi in negozi da una delle liste in campo

Il municipio di Brescello

Il municipio di Brescello

Brescello (Reggio Emilia), 11 maggio 2018 - Ancora prima di avviarsi ufficialmente, si infiamma la campagna elettorale a Brescello, dove si voterà per l’elezione di sindaco e consiglio comunale il 10 giugno, dopo due anni di commissariamento. Michele Salomoni, candidato sindaco della lista civica "L'alternativa-Avanti tutti insieme per Brescello", segnala una infrazione al regolamento diramato dal ministero dell'Interno sulla pubblicità elettorale, commessa da "Brescello riparte", lista supportata dal Pd con Maria Cristina Saccani come candidato sindaco.

Si tratta di manifesti elettorali, con tanto di simbolo e colori della lista "Saccani" affissi nelle vetrine di negozi ed esercizi pubblici delle frazioni Sorbolo Levante e Lentigione, in contraddizione con la norma che dispone “dal 30esimo giorno antecedente a quello della votazione – e quindi da oggi – sono vietati la propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne delle sedi di partito”. E’ stato ovviamente chiesta la rimozione dei manifesti contestati.