Salvini, è stato un assessore di Casalgrande a urlargli fascista. "Ho sbagliato"

Massimo Villano ammette le proprie responsabilità "Ho detto parole fuori luogo, spero di incontrarlo sabato. Sono pronto a chiedergli scusa"

Matteo Salvini e Massimo Villano

Matteo Salvini e Massimo Villano

Reggio Emilia, 13 gennaio 2020 - Le offese contro Matteo Salvini giovedì scorso in piazza a Casalgrande denunciate dalla Lega? Sono uscite dalla bocca di Massimo Villano, assessore al commercio del Comune del comprensorio ceramico. Ci sono due video che stanno circolando sui social che hanno ripreso tutto (video).

All’arrivo del leader della Lega in piazza Martiri della Libertà – in una delle sue tappe del tour elettorale a sostegno di Lucia Borgonzoni in vista delle Regionali – si sente chiaramente qualcuno che lo attacca con l’epiteto ‘Fascista!’ a pochi metri di distanza.

Nell’altro filmato, la gaffe si ripete. La Digos lo riprende: "Assessore, assessore". E lui risponde: "Toglietemi le deleghe, non mi interessa". Parole proferite proprio vicino al banchetto Pd, tant’è che nel secondo video si vede Andrea Costa, segretario provinciale Dem e candidato alle elezioni. E se ieri sul Carlino, Davide Beltrami, esponente della Lega dell’area ceramiche aveva detto che "le offese proveniva da chi era al banchetto", in realtà non è proprio così.

L’autore è Villano della giunta di Giuseppe Daviddi assieme al quale – con una lista civica di estrazione per la maggior parte di centrosinistra – ha sconfitto clamorosamente proprio il Pd alle elezioni amministrative di maggio scorso. L’assessore non viene mai inquadrato nel video, ma chi ha a che fare con lui riconoscerà perfettamente la sua voce. E tra l’altro è lo stesso assessore a non negare. Anzi. Ammette, ma chiede scusa.  

"Ho sbagliato, ho detto parole fuori luogo. Mi sono fatto prendere dall’enfasi del momento, ma per il ruolo che ricopro non dovevo dire quelle cose". Infine, sapendo che Salvini potrebbe tornare sabato prossimo proprio a Casalgrande per un’altra tappa (non ancora ufficializzata), ha aggiunto: "Gli chiederò scusa di persona".

Per una situazione opposta se vogliamo a quella di Villano (assessore in passato anche a Castellarano coi sindaci Pd Caprari e Rivi), il primo cittadino casalgrandese era stato attaccato dal Pd perché ha incontrato Salvini in Municipio.

"Nessun appuntamento programmato, sono il sindaco di tutti e ricevo a prescindere dal colore politico dato che ascoltare le persone non è reato", aveva replicato Daviddi chiudendo la polemica.