Nomadi, Novellara addio

Il prossimo incontro con fans trasloca altrove. Nella cittadina resterà in cartellone solo un concerto in estate

L'ultima edizione del Nomadincontro (foto Lecci)

L'ultima edizione del Nomadincontro (foto Lecci)

Reggio Emilia, 19 ottobre 2017 - Dopo 24 anni, il Nomadincontro di febbraio non si terrà a Novellara. Nel 2018, infatti, il Tributo ad Augusto non si svolgerà nella cittadina d’origine del compianto cantante e fondatore dei Nomadi. Lo ha annunciato Beppe Carletti con un breve messaggio: «Cari amici, vi scrivo per comunicare che nel 2018 il Nomadincontro (Tributo ad Augusto) non si terrà a Novellara ma in una località dove, nell’estate prossima, festeggeremo i 55 anni dei Nomadi. Appena possibile vi comunicheremo data e località precise». E aggiunge: «Novellara non verrà dimenticata. Sicuramente ci sarà un concerto in estate». Una notizia che, come era prevedibile, ha diviso i fans della popolare e longeva band musicale. Sul web si sono scatenati i commenti: da una parte coloro che ritengono sbagliato spostare da Novellara il tradizionale Tributo ad Augusto – che nella sua prima edizione, nel 1993, si tenne a Milano – mentre dall’altra ci sono i fans che non ritengono invece una priorità allestire il Nomadincontro nella cittadina della Bassa, che verrebbe comunque interessata in estate da un concerto del gruppo.

La cancellazione del Tributo ad Augusto a Novellara risulta avere più motivazioni. Innanzitutto la necessità dello staff dei Nomadi di concentrare gli sforzi sull’evento celebrativo dei 55 anni di vita della band fondata da Beppe Carletti e da Augusto Daolio. E per questo si vuole puntare su un unico luogo (c’è chi parla di Casalromano) per il Tributo e il maxi raduno del 55° anniversario.

Ma ci sono anche problemi organizzativi legati alla sicurezza. E questi li spiega il sindaco novellarese, Elena Carletti, figlia di Beppe: «Con le nuove disposizioni di sicurezza – dichiara – non è facile organizzare il Nomadincontro nei luoghi solitamente usati in passato. Per anni abbiamo accolto la festa in nella zona industriale, fra strade, capannoni, aziende, case. Non si tratta di uno stadio, dove è più facile controllare gli accessi. La zona industriale ha abitazioni, ditte da cui partono e arrivano automezzi. Un controllo totale risulta molto difficile». Ma in occasione dell’anniversario della nascita di Augusto a Novellara non mancheranno delle iniziative. «Se nel 2018 non ci sarà il Nomadincontro – aggiunge il sindaco – stiamo già pensando a eventi da realizzare a febbraio».