Si muore solo da vivi, la Stradivari sul Po diventa set per un nuovo film

In questi giorni si gira con Marcorè, Pannofino, Mastronardi

Alessandra Mastronardi e Neri Marcorè

Alessandra Mastronardi e Neri Marcorè

Boretto (Reggio Emilia), 21 maggio 2019 - Da alcuni giorni sono in corso nella Bassa Mantova e Reggiana le riprese di “Si muore solo da vivi”, diretto dal regista Alberto Rizzi, con i casting per coprire alcuni ruoli minori che si sono svolti a palazzo Bentivoglio di Gualtieri, paese in cui saranno ambientate alcune fasi di questa produzione cinematografica.

Il capitano Giuliano Landini con Pagliai

In questi giorni il cast di attori, tecnici e addetti ai lavori sta facendo tappa a Boretto, sul Po, con riprese anche sulla motonave Stradivari ancorata al pontile Giudecca. Il cast di attori è di tutto rispetto, con nomi noti come Alessandro Roja (nel ruolo di Orlando), Alessandra Mastronardi (Chiara), Francesco Pannofino (Fredo), Neri Marcorè (Ivan), Amanda Lear (Giusy Ganaglia), oltre a Ugo Pagliai (nei panni del capitano), Paolo Cioni, Emanuele Fortunati, accanto ad attori reggiani come Andrea Gherpelli e Marco Morellini.

Numerosi anche i curiosi che, pur se a distanza, hanno voluto assistere alla preparazione del film, dal piazzale del lido Po borettese, “invaso” dai mezzi da lavoro della produzione di “K+ Film”. Si narra della storia di uomini e donne provati dal terremoto d’Emilia – di cui proprio in questi giorni ricorre il settimo anniversario – perdendo la loro casa, il lavoro e pure alcuni affetti. Ma il finale porterà ad affrontare la vita con ottimismo, così come è tipico della gente che abita lungo le sponde del Po. Storie di uomini e donne che hanno dovuto affrontare il terremoto e che, con coraggio, hanno deciso di ricominciare.