Dosso magnifica: la staffetta 4x100 in finale

L’Italia ha chiuso al quarto posto, registrando con 42’’71 il nuovo primato italiano. Nella notte si è disputata la corsa per le medaglie

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di Claudio Lavaggi

"Meravigliosa": così Stefano Tilli, l’ex azzurro che commenta i campionati del mondo di atletica leggera in corso a Eugene per la Rai, ha definito la nostra velocista Zaynab Dosso che ha disputato un’eccellente prima frazione nella staffetta 4x100.

L’Italia ha chiuso al quarto posto la semifinale, ma con il tempo di 42’’71 ha fatto registrare il nuovo primato italiano, migliorandolo di 13 centesimi.

Ma non solo, perché questa prestazione cronometrica ha permesso all’Italia l’accesso alla finale che si è disputata alle prime ore di questa mattina.

Qualificate direttamente Stati Uniti, la sorprendente Spagna e la Nigeria, l’Italia è arrivata davanti alla Svizzera, promossa anch’essa visto che l’altra semifinale è stata più lenta e ha qualificato solo le prime tre, Gran Bretagna, Giamaica e Germania. Ma facciamo un rewind di questa gara: il tecnico federale Filippo Di Mulo mischia le carte in tavola. Sicuramente non si toccano la Dosso che ha il miglior tempo stagionale in Italia sui 100 e Dalia Kaddari, schierata anche sui 200 individuali. La terza poteva essere un rebus e a sorpresa entra Anna Bongiorni (fuori Irene Siragusa), mentre Vittoria Fontana è la quarta.

Zaynab va sui blocchi e lancia baci in tribuna. Allo start esce sparata e corre i suoi 100 metri in maniera encomiabile: 11’’44 il cronometraggio elettronico di frazione, il migliore delle sedici assieme alla statunitense Melissa Jefferson. Buono il cambio con Dalia Kaddari (10’’14 per lei, ma ovviamente con partenza in movimento) e buono anche quello con Anna Bongiorni che in curva corre un ottimo 10’’79. A questo punto arriva un errore che per un attimo fa temere anche la squalifica. L’ultimo cambio con Vittoria Fontana, infatti, è lungo ma appena regolare e la Fontana chiude con un bel 10’’34.

"Una soddisfazione grandissima – dice Zaynab Dosso – io lo sapevo che eravamo un bel gruppo e soprattutto ragazze che sanno andare forte e che si sono presentate a questi mondiali in ottima forma. Per me è stata la prima staffetta da titolare della mia carriera e forse un po’ di ansia c’era. Non è semplice in pochi secondi correre forte e dare cambi perfetti, ma siamo rimaste tutte molto concentrate e ognuna ha dato il massimo". Niente da commentare in più: comunque sia andata la finale corsa questa mattina, Zaynab Dosso ha disputato dei grandi campionati mondiali. Nella gara individuale forse ha corso con qualche centesimo di troppo, ma come già detto l’ultima della finalissima ha corso 11 centesimi sotto il record italiano e questo tempo, oggi, la Dosso non ce l’ha. Però si è qualificata per la semifinale e ora per la finale di staffetta con tanto di record italiano. Aveva detto che erano i suoi mondiali e che se li sarebbe goduti intensamente, la promessa già così è stata mantenuta.