di Elisabetta Grassi
Mister Aimo Diana in sala stampa nel post partita: "Sto assemblando la squadra, per quello faccio tanti cambi. Sono alla ricerca di una quadra su 13-15 nomi, abbiamo tanti giocatori con caratteristiche differenti e preparazioni diverse. Il finale del primo tempo non mi è piaciuto, avevamo bisogno di più gioco tra le linee, così ho inserito Rosafio. Concediamo sempre 10-12 minuti all’avversario, stavolta è stato bravo Voltolini che, dal ritiro in poi, è molto maturato e si fa sempre trovare pronto e fa finalmente sentire la sua voce in campo, sente che se la può giocare. Nel secondo tempo ho osato di più nei cambi in attacco con le tre punte, perché ho capito che, con qualche giocata di qualità, avremmo potuto sbloccare il risultato".
Sull’essere in testa alla classifica insieme alla Carrarese: "Siamo felici perché diamo continuità al progetto iniziato l’anno scorso, sono segnali importanti, ma non ci pensiamo troppo perché sappiamo che c’è molto da fare. La Serie C è un campionato complicato. Dobbiamo fare punti, abbiamo messo un 1 davanti allo score, ora dobbiamo puntare a metterci un 2 e avanti così".
Manuel Nicoletti esamina così il match: "Abbiamo affrontato un avversario organizzato. Nel primo tempo abbiamo avuto pazienza rispetto ad un gioco un po’ bloccato, nel secondo tempo siamo stati cinici, abbiamo mosso il risultato e abbiamo chiuso la partita". A livello personale: "Devo ancora migliorare a fronte di un’estate complicata. Guardando al collettivo con Diana giochiamo un calcio fluido, offensivo, siamo in tanti nuovi, miglioreremo ancora rispetto alle richieste del mister".
Per molti il migliore in campo il 26enne portiere Matteo Voltolini (al rientro da un’assenza che durava dal 22 gennaio) dice: "E’ andata bene, teniamo la vittoria di squadra. Siamo iper-competitivi e miriamo al vertice della classifica". Sulla sua prestazione: "Sono contento che si sia visto in campo il frutto del lavoro fatto in allenamento, sono molto concentrato. Faccio in modo di farmi trovare pronto, vedremo partita dopo partita".
Infine, il direttore generale granata Vittorio Cattani ha preso la parola a nome della società per ricordare lo storico tifoso del Gruppo Vandelli Marco Cattani, scomparso venerdì a soli 51 anni a causa di un aneurisma, dicendo: "Dedichiamo a lui la nostra vittoria e faccio le condoglianze alla famiglia".
Anche i tifosi allo stadio lo hanno ricordato con un lungo applauso e uno striscione nei distinti con la scritta: "Ciao Catta, il nostro cuore è spezzato, non sarai mai dimenticato".