Volley A2. Conad, partenza in salita in Coppa. Brescia ipoteca il passaggio del turno

La Consoli Brescia vince 3-0 contro la Conad Reggio Emilia in Coppa Italia, con parziali 25-18, 25-23, 25-17. Reggio Emilia lotta ma non riesce a ribaltare il risultato.

Conad, partenza  in salita in Coppa. Brescia ipoteca il passaggio del turno

Conad, partenza in salita in Coppa. Brescia ipoteca il passaggio del turno

CONSOLI BRESCIA

3

CONAD

0

BRESCIA: Ierati 16, Braghini (L), Sarzi Sartori, Tiberti 1, Bettinzoli ne, Ferri, Cominetti 10, Franzoni, Ghirardi, Candeli 4, Klapwijk 7, Mijatovic n.e, Abrahan 16, Pesaresi (L). All. Zambonardi.

CONAD REGGIO EMILIA: Caciagli 4, Mariano ne, Preti 2, Sesto 2, Sperotto 2, Catellani 1, Gasparini 5, Bonola ne, Torchia (L), Pochini (L), Volpe, Marks ne, Guerrini 14, Suraci 7. All. Fanuli.

Arbitri: Cecconato e Manzoni.

Note: parziali 25-18, 25-23, 25-17. Ace 8-5, service error 14-14, muri 12-5. Attacco 41%-48%, ricezione 75%-64%.

Comincia in salita l’avventura della Conad in Coppa Italia. Brescia si aggiudica nettamente gara-1 degli ottavi di finale e ora ha due match point per chiudere la serie, il primo domenica al Bigi. Non è bastata, agli ospiti, una buona reazione nel 2° set, mentre gli altri due si sono chiusi con una netta vittoria lombarda.

I reggiani schierano un sestetto inedito, visto che Mariano, Bonola e Marks sono in panchina solo per onor di firma: Guerrini completa la diagonale con Sperotto, al centro gioca un tandem inedito composto da Caciagli e Sesto, mentre in banda ci sono Guerrini e Suraci; dall’altra parte, dove spicca l’ex Cominetti, la Consoli Sferc parte subito forte e costringe Fanuli al time out sul 5-0, prima che gli ospiti provino a ricucire tornando a -1 col 17-16 messo a terra da Gasparini. L’equilibrio dura poco, dal momento che i padroni di casa si riportano saldamente al comando con ace del già citato Cominetti e chiudono i conti sul 25-18 con Abrahan. Al cambio di campo Klapwijk fa male dalla linea dei 9 metri, con due servizi vincenti di fila per il 12-6, ma Reggio torna sotto e impatta a quota 19 con il solito Gasparini, prima di abdicare sul muro di Erati che vale il 25-23. Nell’ultimo parziale ancora Brescia avanti in avvio (4-0) e stavolta i giallo-rossi non riescono a replicare scivolando 22-11 prima del colpo conclusivo di Erati.

Così Fabio Fanuli: "Sono un po’ rammaricato per il finale del secondo set; potevamo essere più lucidi in alcune situazioni, anche perché si è chiuso 25-23. Abbiamo avuto la palla per pareggiare e andare avanti e poi forse nel terzo abbiamo pagato l’attitudinale del finale di set".

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