Rimini, 21 ottobre 2022 - Il sindaco Jamil Sadegholvaad ha firmato questa mattina l'ordinanza che stabilisce la nuova data di accensione dei riscaldamenti a Rimini: il prossimo 2 novembre 2022 fino al 7 aprile 2023. Come sta accadendo per gran parte delle province dell'Emilia Romagna, anche la provincia romagnola dovrà aspettare un paio di settimane per accendere i termosifoni.
La scelta del Comune è giustificata dall'aumento delle temperature di queste settimane, ben sopra i 20 gradi, decisamente più alte della media. In questo modo, sarà possibile puntare sul risparmio energetico, argomento caldo in questo periodo, e al contempo ridurre l'impatto ambientale. L'esercizio di impianti di riscaldamento, infatti, è una delle cause principali dell'emissioni di Co2. Tale ordinanza si colloca così all'interno del Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas, che di recente ha approvato Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica. Si tratta di una "fase storica - sottolinea il sindaco - che "ci impone la massima cautela nei consumi, attraverso una serie di accorgimenti, individuali e collettivi, capaci di incidere positivamente sul bilancio finale, abbattendo gli sprechi".
Chi è escluso dall'ordinanza
Dal nuovo ordinamento di stamattina restano però esenti gli ospedali, le cliniche, le case di cura, le strutture protette per l'assistenza, le scuole materne e asili nido, gli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali, piscine e saune.