Acquario Cattolica, il bimbo malato vede la principessa Ariel

L'incontro tra il piccolo e i personaggi Disney ha commosso tutti. E' stata organizzato dalla onlus Make a wish Italia

L'incontro tra il piccolo malato e la principessa Ariel

L'incontro tra il piccolo malato e la principessa Ariel

Cattolica (RImini), 19 dicembre 2018 – Niente fa sognare più di una favola. E se la favola diventa realtà, anche sui visi più tristi nascono sorrisi di gioia. È quanto accaduto ad Andrea, bambino di 6 anni affetto da leucemia che grazie alla collaborazione di Make-A-Wish Italia, Onlus con sede a Genova che dal 2004 opera su tutto il territorio nazionale per realizzare i desideri di bambini e ragazzi affetti da gravi patologie, e dell’Acquario di Cattolica, ha visto realizzarsi uno dei suoi più grandi desideri: incontrare Ariel, la principessa Disney che viene dal mare.

Andrea, che a causa della malattia è costretto a sopportare difficili cure e a indossare un busto, ha sempre guardato con occhi sognanti le eroine della Disney, prima tra tutte la bellissima Sirenetta dai capelli rossi. Così Make-A-Wish Italia– realtà affiliata a Make-A-Wish International, una delle organizzazioni benefiche più note al mondo, che ha realizzato oltre 1.900 desideri, avvalendosi della collaborazione di 250 volontari e dei più importanti ospedali pediatrici del Paese - ha portato Andrea e la sua famiglia a visitare l’acquario di Cattolica, il più grande dell’Adriatico con oltre 3000 pesci e squali, per farlo “immergere” nel meraviglioso mondo degli abissi sottomarini. Apparentemente timido, Andrea si è sentito subito a suo agio tra tutte quelle vasche con pesci dai mille colori, in modo molto attento e curioso ha rivolto mille domande alla guida dell’acquario Maria, fino a che a un certo punto, dopo essere passato davanti alla vasca delle murene e a quella con i granchi (che hanno immediatamente ricordato in lui le guardie cattive di Ursula e il granchio Sebastian del suo cartoon del cuore), ha visto spuntare davanti a sé nientepopodimeno che: Ariel, in carne e ossa. Andrea si è fermato davanti alla vasca, estasiato ed emozionatissimo, lanciando baci alla Sirenetta e abbracciando la sua sorellina Fiamma per condividere con lei una gioia così grande. Una felicità che è proseguita continuando il percorso dove ha incontrato molti altri personaggi Disney come Peter Pan, Cenerentola e le sorelle di Frozen Elsa e Anna. E alla fine, ha potuto riabbracciare Ariel anche sula terra ferma, pronta a unirsi al gruppo per trascorrere del tempo con il piccolo Andrea. «La realizzazione del desiderio di Andrea è stata pura magia. I cartoni animati liberano la parte più fanciullesca, solare e fantasiosa di ognuno di noi. Ci ricordano quanto sia bello sognare. E per Andrea, a cui la vita ha messo davanti tante sfide, poter tornare a sognare è qualcosa di straordinario. Un desiderio che si avvera, infatti, è un pensiero positivo che genera forza e aiuta a ritrovare la speranza. Ed è un pensiero contagioso che abbraccia non solo il bambino o il ragazzo, ma anche tutta la sua famiglia, gli amici e coloro che gli stanno vicino. – dichiara Sune Frontani, direttore generale e co-fondatrice di Make-A-Wish Italia Onlus - È dimostrato, infatti, che la realizzazione di un desiderio ha il potere di migliorare la qualità della vita di chi è affetto da una grave malattia perché offre l’opportunità di vivere intense emozioni positive che rendono il paziente più forte. Per questo, ringraziamo di cuore l’Acquario di Cattolica che con la sua preziosa collaborazione ci ha permesso di realizzare il desiderio del cuore di Andrea, donando a lui e alla sua famiglia una grandissima gioia».

“Quando Make-A-Wish Italia ci ha contattato, tramite la nostra guida e “Sirenetta” Valentina, apneista esperta, abbiamo accolto subito la proposta, organizzandoci con assistenza e acquaristi per rendere davvero emozionante questa sorpresa. L’Acquario di Cattolica fa parte del gruppo Costa Edutainment, la nostra mission è fare divulgazione e sensibilizzazione su specie e ambienti minacciati, veicolandole grazie a decine di vasche che ospitano scenari acquatici che solo pochi esperti sub vedrebbero nella realtà.

Nell’attimo in cui Andrea, così piccolo e così coraggioso, ha incrociato incantato il sorriso di Ariel al di là del vetro della vasca…Ci siamo commossi davvero e siamo rimasti tutti come sospesi e stupiti, insieme a lui…Molti di noi sono genitori: vedere come il nostro lavoro si sia trasformato in pura magia per un bimbo è stata un’emozione sconfinata. Ringrazio Make-A-Wish® Italia per averci coinvolti e a tutti i colleghi per essere stati disponibili a costruire questo momento.” commenta Stefano Gridelli, Responsabile acquariologia dell’Acquario di Cattolica.