FEDERICO TOMMASINI
Cronaca

Afterhours, un’onda rock sulla spiaggia di Bellaria

Al Beky Bay, a luglio, il concerto della band capitanata da Manuel Agnelli che torna dal vivo per celebrare i vent’anni dell’album ‘Ballate per piccole iene’.

Manuel Agnelli, cantante e leader degli Afterhours

Manuel Agnelli, cantante e leader degli Afterhours

Era il 2005 quando l’Italia conosceva per la prima volta Ballate per piccole iene, uno degli album più importanti degli Afterhours. Sono passati vent’anni e Manuel Agnelli e compagni tornano ancora una volta sul palco, nella formazione originale, per festeggiare i due decenni dalla pubblicazione dell’album. Il prossimo 26 luglio saranno in concerto al Beky Bay di Bellaria per l’unica data romagnola. Un grande ritorno per la band che scalò le classifiche con Ballate per piccole iene, fino a farlo diventare il secondo album più venduto nel 2005. Agnelli tornerà sul palco con la band di allora, composta da Andrea Viti (basso), Dario Ciffo (violino, chitarra) e Giorgio Prette (batteria), e l’album verrà ristampato in edizione speciale. Da Bologna partirà l’avventura live della band nata nel 1986 a Milano. "Qualche mese fa, quando è emersa la possibilità di ripubblicare Ballate per piccole iene, continuavo a raccogliere richieste di ascoltarlo di nuovo in live integralmente – dice Manuel Agnelli –. È stato in quel momento che mi è venuta l’idea di suonarlo dal vivo, con la band di allora, dando un senso profondo al tutto. È bastata una telefonata ai compagni di strada di quella stagione e dopo due ore la band era di nuovo riunita. Questa è un po’ la magia del progetto Afterhours. Sono state così tante cose, ci sono state così tante formazioni e tutto questo ti permette di rimetterti in strada senza contattare la nostalgia, avendo a che fare solo con energie nuove".

L’album venne pubblicato nel 2005, periodo in cui gli Afterhours erano proiettati verso il mercato internazionale e per questo venne incisa anche una versione in lingua inglese, Ballads for little Hyenas, prodotta da One Little Indian, l’etichetta britannica di Bjork. Fu un successo che superò i confini italiani e la band partì in tour alla volta di Europa, Stati Uniti, Cina e Canada. L’ottavo lavoro in studio della band contiene successi come Ci sono molti modi, La vedova bianca, Ballata per la mia piccole iena e Il sangue di Giuda. La sua copertina iconica è realizzata in quattro versioni che rappresentano le sagome dei componenti del gruppo con le loro compagne e le fotografie sono state scattate da GuidoHarrari. Biglietti in vendita su Vivaticket.

Federico Tommasini