Al porto scatta l’operazione sicurezza

Il Comune avvia uno studio per valutare la realizzazione di un nuovo ingresso per le imbarcazioni. Al via intanto il dragaggio

Al porto scatta l’operazione sicurezza

Al porto scatta l’operazione sicurezza

Un nuovo ingresso al porto. Mentre la draga continua a lavorare dopo avere liberato l’imboccatura dalla sabbia rendendo l’entrata praticabile durante l’estate, in municipio guardano avanti. "Stiamo valutando alcuni ambiti come l’eventuale ampliamento della darsena o la creazione di una piazza a levante – premette l’assessore Chiristian Andruccioli –. Coglieremo l’occasione per approfondire lo stato di fatto del porto con uno studio sull’imboccatura. Vorremo capire se e quali interventi è possibile realizzare per avere un’entrata in porto sicura per le imbarcazioni, senza che questo incida negativamente sull’erosione nella zona a nord". In municipio sono in cerca di soluzioni per evitare di procedere con lunghe operazioni di dragaggio ogni anno, per più periodi nei dodici mesi. Inoltre c’è il cambiamento climatico da tenere in considerazione. Martedì nel tardo pomeriggio in poche decine di minuti l’acqua in porto è salita in modo vertiginoso. Non è la prima volta che accade, ma i fenomeni meteorologici eccezionali sono sempre più frequenti e questo incide anche sulla sicurezza delle imbarcazioni e sull’accessibilità al porto. "Sappiamo bene che le possibilità di intervenire per cambiare la conformazione del porto sarebbero limitate. Modificare il molo, allungandolo ad esempio, provocherebbe un aumento dell’erosione a nord e cambierebbe le correnti. Quello che ci aspettiamo dallo studio è che ci fornisca indicazioni su come intervenire".

Poi servirebbero le risorse per farlo. Intanto la draga, dopo avere liberato l’imboccatura, procederà scavando il fondale della darsena di levante e il canale fino al ponte di viale D’Annunzio. L’obiettivo è prelevare 4.200 metri cubi di materiale. I lavori dovrebbero terminare entro la fine di maggio. "Il porto subisce frequenti fenomeni di interramento dei materiali in occasione delle forti piogge, fenomeno che si è intensificato negli ultimi tempi facendo aumentare il livello medio del fondale anche nelle darsene. L’intervento di dragaggio si rende pertanto necessario al fine di garantire la fruibilità del porto". I lavori costeranno 98mila euro.

Andrea Oliva