Al porto si scava, non per la draga ma per il depuratore

Si scava

Si scava

Si scava finalmente al porto. Ma non perché è arrivata a sorpresa la draga a rimuovere il fango dal letto fluviale. Per quella bisogna ancora attendere. Manca una data per l’inizio dei lavori. Ad aver acceso i motori, ieri mattina, è state una nuova ruspa, che si aggiunge a quelle in azione da qualche mese per il nuovo arredo lato Bellaria. L’intervento è partito nell’area di alaggio e varo delle barche gestita dal Circolo Nautico (da oltre mezzo secolo). Sono iniziati i lavori per la realizzazione di una nuova grande vasca di depurazione delle acque utilizzate per il lavaggio delle imbarcazioni da diporto e da pesca. La vasca sarà interrata, collocata a una profondità di circa tre metri, e collegata ovviamente al sistema fognario. Previste almeno tre settimane per ultimare i lavori. In attesa del via libera comunale invece l’altro intervento, ovvero la rimozione di una parte di manufatto sede del Circolo, considerato abusivo dall’amministrazione comunale.